TERNI - Il rilancio del Polo chimico ternano e in particolare la vertenza che riguarda lo stabilimento della Lyondell Basell sono stati al centro dell'incontro che si è svolto stamani a Terni, in forma privata, tra l'assessore allo Sviluppo economico della Regione Umbria, Gianluca Rossi, e il commissario europeo all'Industria e imprenditoria Antonio Tajani.

Sono stati condivisi i punti di criticità che riguardano la situazione ternana e la chimica italiana più in generale - riferisce l'Assessore - e dal confronto sulle misure mette in atto per fronteggiare la crisi economica è emersa una sintonia tra la programmazione europea e le politiche regionali.

Circa la situazione alla Lyondell Basell di Terni, l'assessore Rossi ha ricordato la valenza nazionale della crisi e ha rimarcato, anche a nome delle istituzioni locali ternane, la necessità di un forte protagonismo del Governo per giungere a una soluzione definitiva, che salvaguardi attività produttiva e livelli occupazionali. Il commissario Tajani ha confermato la centralità della chimica nelle politiche europee di sviluppo industriale e ha assicurato il suo impegno a seguire, in prima persona, l'evoluzione delle questioni del Polo chimico ternano, anche con riferimento alle posizioni assunte dalla multinazionale Lyondell Basell.

Tajani era presente oggi a Terni per partecipare a un'iniziativa nella sede di Confidustria, durante la quale si è parlato delle prospettive della siderurgia e della chimica nel territorio di Terni-Narni e dello sviluppo del settore turistico in Umbria. Il Commissario europeo ha illustrato le opportunità e il ruolo dell'Unione Europea nel fronteggiare la crisi economica


 

Condividi