Sirio Ecologica/ Goracci (Prc): “L’assunzione di 4 dipendenti è un'inezia"
PERUGIA – “A differenza di altri interventi che ho sentito e letto sulla vicenda ‘Sirio ecologica’, non sono entusiasta di questo tipo di riapertura dell'azienda: quattro dipendenti assunti sono una inezia”. Lo afferma il consigliere regionale Orfeo Goracci (Prc-Federazione della sinistra), che ricorda anche come “le istituzioni tutte, i lavoratori, i sindacati abbiano sempre affermato che si doveva ripartire con almeno una ventina di dipendenti. Regione e Comune, insieme con i lavoratori e i sindacati, faranno di tutto per raggiungere questo obiettivo minimo, con l'impegno di arrivare nel giro di un paio di anni al completo riassorbimento di tutti i lavoratori, ai quali nel frattempo va garantita almeno la minima copertura degli ammortizzatori sociali”.
Sulle prospettive future, Goracci concorda con la linea che stanno portando avanti l’Amministrazione comunale eugubina e l’assessore regionale allo sviluppo economico Rossi: “tutti insieme, istituzioni, lavoratori e sindacati dobbiamo chiedere al gruppo ‘Maio’ lo sforzo aggiuntivo per arrivare al numero di occupati che ci siamo sempre detti. Ciò deve avvenire ‘a prescindere’, e non perché si vincerà un appalto nel Lazio o in un’altra regione, dal momento che nessuno può dare garanzie sulla vittoria in una gara, mentre delle garanzie minime ai lavoratori dobbiamo necessariamente darle”.
Critiche, invece, per la posizione dell’onorevole Rocco Girlanda (Pdl), “mio amico e concittadino – sottolinea Goracci – che nel Consiglio comunale aperto del 2008 era d'accordo per la realizzazione dello sterilizzatore, e parlò di incenerimento, tenendo in considerazione anche l'utilizzo dei cementifici per questo fine. Noi rappresentanti delle istituzioni e della politica a volte cerchiamo di portare dalla nostra parte il linguaggio e le affermazioni, ma se non sono comunque accettabili le mezze verità, certamente dobbiamo rigettare le bugie”.
“Allo sterilizzatore – spiega Goracci - l'amministrazione comunale di Gubbio ha detto sempre di sì in maniera convinta e coerente, anche dopo aver fatto sopralluoghi nella realtà milanese. Non a caso, pensando alle possibili necessità ed esigenze di espansione di Sirio o di altre attività produttive, il nuovo Piano regolatore generale del Comune di Gubbio ha previsto lo spostamento del campo di calcio di Padule in un’altra parte della popolosa frazione e di utilizzare quei 20mila metri quadri circa come area per le attività produttive”.
“Ad altre ipotesi il sottoscritto, la sua parte politica, la maggior parte degli eugubini, ne sono convinto – conclude Goracci - sono e saranno totalmente contrari. Questo per necessità e dovere di ristabilire i fatti e la verità, almeno quella che conosco io”.

Friday
04/02/11
11:00
Speriamo che almeno capiscano che l'effetto Marchionne è destinato a diffondersi a macchia d'olio.
Anche i lavoratori, giornalisti compresi, del quotidiano il Sole24Ore, il giornale dei padroni della Confindustria, sonno costretti a subire il tagio dei posti dei lavoro e la riduzione di stipendi e salari.
A questo punto è auspicabile che i tagli arrivino presto a tutto il settoere dell'informazione, pubblica e privata, almeno capiranno di non fare più i cortigiani indeFESSI.
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http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-04/comunicato-sole-091431...