Da giorni si fa sempre più insistente il malessere delle bidelle cuoche precarie e di ruolo che lavorano nelle cucine delle scuole materne e asili nido del comune di Perugia. Infatti, le assenze del personale non sostituite dall’Amministrazione fanno si' che i carichi di lavoro si facciano sempre più gravosi.
Questi carichi di lavoro eccessivi e insostenibili creano una sofferenza per quello che riguarda la svolgimento delle consuete pratiche lavorative, infatti la non sostituzione del personale comporta la diminuzione non volontaria dell’attenzione e della cura da parte delle lavoratrici nella preparazione dei pasti di bambini e bambine così piccoli, necessaria per garantire un servizio di qualità come quelli a cui l’Amministrazione Comunale tiene.
Le lavoratrici devono essere messe nelle condizioni di poter lavorare con dignità e professionalità per svolgere al meglio un lavoro così delicato come la preparazione dei pasti dei bambini e delle bambine del Comune di Perugia.

Graziano Sanpaolo Segretario provinciale Nidil-CGIL

Patrizia Mancini Segretaria provinciale FP-CGIl

 

 

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