La scorsa settimana, presso la sede regionale della CGIL, i segretari regionali della CGIL FP Enzo Turchi, della UIL FPL Marco Cotone e della CISL FP Alberto Palazzetti hanno incontrato il Presidente della CO.E.S. Umbria, l’associazione che rappresenta i conducenti dell’emergenza sanitaria, Elio Cintia.
Nello specifico e con l’occasione è stato richiesto dalle 3 organizzazioni un incontro alla Presidente della Giunta Regionale Catiuscia Marini, è stato affrontato e discusso il problema della precarietà che attanaglia il sistema dell’emergenza.
La discussione che ne è derivata ha portato alla richiesta dell’esigenza non più rinviabile dell’internalizzazione di questo personale anche alla luce di quanto in essere per il personale medico e infermieristico.
La richiesta peraltro già nota in assessorato in quanto da tempo CGIL CISL e UIL l’avevano formalizzata all’assessore Rosi prima e al suo successore Riommi dopo, è resa oggi ancor più necessaria per l’incertezza degli appalti, per il grande numero di precari e dallo stato di perenne difficoltà economica in cui vertono le associazioni, che in alcuni casi, vedi Croce Rossa, non garantiscono un livello accettabile di assistenza anche per l’inadeguatezza dei mezzi di soccorso.
 

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