La Fiom Cgil ha indetto per il 28 gennaio lo sciopero generale di categoria contro l'accordo di Mirafiori, un accordo che rappresenta un attacco generale e senza precedenti alla Costituzione e ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, un disegno eversivo e sfrontato di governo e Confindustria sostenuto da sigle sindacali complici e minoritarie.
E' nostra intenzione mobilitarci in tutte le sedi per la piena riuscita dello sciopero e proporre alle forze sociali e politiche della sinistra di costruire insieme un movimento largo che si ponga l’obiettivo di favorire il massimo della partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori umbri ad una mobilitazione fondamentale per la difesa dell’intero mondo del lavoro, della democrazia, dei diritti, della Costituzione.

A questo scopo è stato convocato per domani venerdì 14 gennaio, alle ore 20.30, presso i locali della Federazione del Prc Umbria in via Campo di marte 8/M a Perugia, un attivo regionale per approfondire la questione generale e per decidere le modalità dell'iniziativa politica complessiva del partito, a partire dalla presentazione alla società umbra e ai cittadini di tre temi centrali: un Piano regionale per il lavoro, l’istituzione del reddito sociale, la proposta di legge regionale contro le delocalizzazioni presentata dal Gruppo consiliare di Rifondazione comunista.

All’attivo saranno presenti Vasco Cajarelli, della segreteria regionale della Cgil, e Franco Calistri, portavoce regionale di Socialismo 2000-Federazione della Sinistra.

 
 
Luciano Della Vecchia
Segreteria Regionale Prc-FdS Umbria - Responsabile Lavoro

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