«E' una lesione democratica profonda». Sergio Cofferati in un'intervista a Left oggi in edicola torna a bocciare l'accordo di Mirafiori, «peggiore anche di quello di Pomigliano».

«Governo subalterno», attacca l'ex leader della Cgil ed europarlamentare Pd. Fiat, afferma, «invece di investire sulla qualità, cancella i diritti dei lavoratori». «Se la Fiom decide veramente di non firmare un accordo - spiega - non è che per questo gli devono essere negati i diritti contrattuali. E' come se in Parlamento i partiti che non votano la Finanziaria venissero privati della possibilità di presentarsi alle elezioni successive».
 

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