TORINO - "Il lavoro non e' in saldo". Questo il tema scelto dalla Fiom per il presidio che si e' svolto oggi pomeriggio nella centralissima piazza Castello a Torino, a pochi passi dai negozi presi d'assalto dai consumatori per le svendite invernali. Sulla piazza e' stato anche allestito un "muro" simbolico con alcuni dei testi di sostegno alla Fiom raccolti attraverso l'appello lanciato dalla rivista MicroMega.

Intanto, la Fiom annuncia altre iniziative per la prossima settimana, a partire da lunedi' mattina davanti ai cancelli di Mirafiori, quando i lavoratori delle Carrozzerie cominceranno a rientrare in fabbrica dopo il periodo di cassa integrazione. "Continuiamo ad informare - ha spiegato Giorgio Airaudo, responsabile Auto della Fiom - abbiamo stampato 15mila volantini che distribuiamo nei centri commerciali e nei mercati, girando con il nostro camper metalmeccanico. Proprio in questi luoghi la discussione sui diritti si riaccende, gli anziani ci dicono di fare in modo di non perdere cio' che loro hanno conquistato e i giovani operai ci dicono che hanno paura per il loro futuro".

"Distribuiremo i nostri volantini anche ai Consiglieri regionali e comunali - ha aggiunto Federico Bellono, segretario della Fiom torinese -. La gente e' vicina ai lavoratori di Mirafiori, soprattutto i giovani che sono autori di molti di questi messaggi di solidarieta' che abbiamo appeso oggi qui in piazza".
 

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