Perugia - "I saldi - sottolinea Confesercenti Umbria in un comunicato - arrivano dopo un Natale 2010 non brillante per le vendite del settore abbigliamento, anche a causa dell'anticipazione dell'inizio dei saldi al 6 gennaio." Confesercenti Umbria anticipa anche l'entita' degli sconti, spiegando che dal 20% medio di qualche anno fa si sta passando al 30%, al 40% e fino al 50%. Ed anche quest'anno la Fismo Confesercenti Umbria mette in guardia i consumatori dai negozi cosiddetti ''ghost'', che appaiono solo nel periodo delle vendite speciali per poi sparire nuovamente proponendo capi senza rispettare le regole di vendita. ''Siamo contro ogni tipo di abuso -spiega il presidente Fismo, Gianfranco Urbani- e chiediamo che questi vengano sanzionati dalle autorita' preposte per il bene dei consumatori e della categoria. La crisi economica sta colpendo duro tutte le attivita' economiche e non e' con la concorrenza sleale tra imprese che si puo' risolvere la situazione. I commercianti rispettosi delle regole sono la stragrande maggioranza e sono anche disponibili ad innalzare la percentuale di sconto sui prodotti proprio perche' capiscono il momento difficile che vivono i consumatori. Le regole chiare e precise non possono che aiutare in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando ma urge trovare una soluzione i prima che il settore moda minacciato dalla crisi dei consumi ma anche da outlet, temporary store e licenze facili si ritrovi in una crisi irreversibile''.

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