PERUGIA - Camminare con ciaspole e racchette da neve e costruire un igloo per trascorrervi la notte: e' una esperienza che tutti possono vivere nel cuore dei Monti Sibillini, nei Piani di Castelluccio di Norcia che in giugno si trasformano in un immenso prato fiorito scelto da Franco Zeffirelli come set cinematografico del suo ''San Francesco''.

Nel Parco Nazionale dei Sibillini, fino al 26 marzo prossimo, la Sibillini adventure organizza infatti nei fine settimana ciaspolate, sci escursionismo e igloo experience. I partecipanti sono accompagnati da guide e riceveranno un attestato di partecipazione.

La Sibillini Adventure, fondata nel 2002, e' un centro di formazione e discipline outdoor che svolge attivita' principalmente in Umbria, nel parco dei Sibillini ed in Valnerina. Tra queste appunto il progetto Sibillini eskimo, che si propone di diffondere e sviluppare la pratica delle attivita' sportive e del tempo libero durante la stagione invernale in questo suggestivo scenario al confine tra Umbria e Marche, a quasi 1.500 metri di quota. Il programma tipo della Igloo exsperience comincia con il ritrovo del sabato alle ore nove presso il negozio Emporio della Sibilla a Norcia. Poi il trasferimento a Castelluccio e l'inizio della escursione con le racchette da neve fino al campo base.

Dopo il pranzo comincia la parte piu' interessante e divertente con la costruzione con blocchi di ghiaccio di igloo e rifugi nella neve. In questa zona di notte il termometro puo' scendere anche fino a 15-20 gradi sotto lo zero. Poi la cena sulla neve e l'esperienza indimenticabile del pernottamento negli igloo. Domenica mattina alle otto colazione, attivita' presso il campo base, pranzo, smontaggio del campo, trasferimento con le ciaspole a Castelluccio e poi ritorno a meta' pomeriggio a Norcia.

Ai partecipanti viene consigliato di portarsi biancheria intima (con ricambio), camicia pesante, pile, pantaloni lunghi invernali, giacca a vento, poncho o mantella, calzettoni, scarponi da trekking, ghette, cappello (tipo passamontagna o con copriorecchie), guanti (tipo moffole), occhiali da sole (per la neve), sacco a pelo invernale , materassino, tuta da ginnastica ed una borraccia. Per chi invece preferisce trascorrere la notte in modo piu' tradizionale in rifugi o strutture agroturistiche sempre nei fine settimana, fino alla fine di marzo, sono in programma passeggiate con le ciaspole (snowshoeing), della durata di circa tre ore e massimo duecento metri di dislivello, su itinerari facili del Pian Grande, del Pian Piccolo, del Pian Perduto, e della Val Canatra.

Percorsi vari tra faggete secolari e laghetti ghiacciati, fino a raggiungere nel Pian Perduto il rudere dove secondo la leggenda avrebbe dormito il Guerin Meschino, un cavaliere errante alla ricerca della maga Sibilla. Consigliati guanti e cappello invernali, occhiali da sole, crema solare, pantaloni invernali, pile, giacca a vento, calze invernali ed un paio di ricambio, scarpe da trekking, ghette, abbigliamento intimo in tessuto sintetico. Per gli alimenti: biscotti, cioccolata, caramelle ed un litro di acqua. La quota di iscrizione comprende anche la copertura assicurativa. In programma anche corsi di sci escursionistico con quattro lezioni suddivise tra il sabato e la domenica.


 

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