Fiat/ Usb: intesa vergognosa per Mirafiori
TORINO - "E' un segnale vergognoso ed estremamente pericoloso quello che viene dall'accordo siglato per lo stabilimento Fiat di Mirafiori". E' il duro commento dell'Unione Sindacale di Base all'intesa siglata ieri a Torino.
"Pericoloso per le relazioni sindacali e vergognoso per le ricadute sui lavoratori della new company con cui Marchionne intende imporre un modello americano di relazioni industriali. Per alcuni aspetti - prosegue la nota dell'Usb - l'accordo di Mirafiori e' simile ma peggiore di quello di Pomigliano".
Secondo l'Usb, "se sul piano dell'organizzazione dei ritmi di lavoro questo accordo costringera' i lavoratori della Fiat a orari e turni massacranti, sul piano delle relazioni sindacali sancisce la fine di qualsiasi democrazia sindacale, l'abolizione di fatto delle elezioni dei delegati, anche nella forma delle RSU, e della possibilita' quindi per i lavoratori di dire la loro sugli accordi e su qualsiasi altra decisioni che li riguardi. Viene infatti introdotto il criterio - finora adottato solo contro i sindacati di base - secondo il quale chi non firma gli accordi non puo' usufruire dei diritti sindacali indipendentemente dalla sua rappresentativita' e consenso tra i lavoratori".
Insomma, per l'Usb, "Marchionne introduce cosi' in Italia il modello di relazioni sindacali e industriali in vigore negli Stati Uniti, un paese in cui i diritti dei lavoratori sono ridotti al minimo e completamente subalterni al padronato.
La Usb nel respingere duramente questo accordo - conclude la nota - riconferma la necessita' di una grande mobilitazione che riporti al centro dell'iniziativa il tema della democrazia sindacale e invita tutti i lavoratori a mettere in atto tutte le contromisure necessarie per vanificare gli effetti della dottrina Marchionne sia dentro che fuori gli stabilimenti della Fiat".

Recent comments
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago