Si è svolto, il giorno 13 dicembre, il primo dei tre giorni di sciopero dei dipendenti delle aziende di autotrasporto, proclamati il 23 novembre e confermati il 10 dicembre, aderenti alle associazioni Anita, Fita-Cna, Confartigianato Trasporto e Conftrasporto non firmatarie del CCNL “Logistica, Trasporto Merci e Spedizioni” sottoscritto in data 10 dicembre u.s..
La riuscita di questa prima iniziativa è andata al di là di qualsiasi aspettativa.
Un’adesione massiccia che ha dimostrato la rappresentanza delle OO.SS e l’ampio consenso delle posizioni sostenute dal sindacato tra i lavoratori.
Alla luce di tale straordinario risultato, vista l’esigenza di organizzare un’ulteriore risposta che dovrà vedere presidi su tutto il territorio e valutate le segnalazioni giunte dai territori che hanno chiesto di unire le due giornate di lotta già messe in calendario, ha portato alla decisione di spostare lo sciopero previsto per venerdì 17 dicembre p.v. a martedì 21 dicembre sempre per l’intera giornata.
E’ evidente che in tal modo sarà possibile organizzare forme di presenziamento nei maggiori punti di smistamento delle merci, allargando la protesta a tutti i territori, con uno sciopero di 48 ore.
Pertanto, lo sciopero da attuarsi nei confronti delle aziende aderenti alle Associazioni Imprenditoriali non firmatarie (Anita – Fita – Cna – Confartigianato Trasporto – Conftrasporto) è così riarticolato:
• Sabato 18 e Domenica 19 dicembre 2010: blocco di tutte le prestazioni straordinarie;
• Lunedì 20 e martedì 21 dicembre 2010: astensione dal lavoro per le intere giornate.
Si conferma, in attesa di procedere alla disdetta di tutti gli accordi di forfetizzazione siglati con le aziende aderenti alle Associazioni non firmatarie, la sospensione di tutte le trattative aziendali in corso in materia di forfetizzazione, definizione degli orari di lavoro e sui progetti di formazione salvo che per le aziende che dichiarino di applicare il rinnovo contrattuale sottoscritto il 10 dicembre u.s.
La riuscita delle iniziative di lotta rappresenta la condizione per giungere alla sottoscrizione del contratto e garantire a tutti i lavoratori l’applicazione dello stesso s’invitano, pertanto, tutte le strutture a garantire il massimo impegno per la riuscita dell’iniziativa.
 

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