Perugia/Aria da discoteca al Rework di San Sisto: scatta il sequestro del locale
Era tutto fuorchè un'associazione culturale. Al Rework il clima era da vera e propria discoteca. Drink, musica a tutto volume e, come specificato dalle forze dell'ordine, spettacoli di intrattenimento dal vivo. "Sembrava evidente -ha rilevato la Polizia- che i clienti fossero in attesa di assistere ad uno spettacolo dal vivo". Risultato: chiusura e sequestro del locale per assenza della dichiarazione di agibilità. La denuncia è stata rivolta al presidente dell'associazione (un perugino di 35 anni), che si è visto apporre i sigilli alle porte del suo locale, ora in attesa di ricevere risposte dall'autorità giudiziaria. Oltre al tipo di attività svolta palesemente sotto il profilo imprenditoriale, la polizia ha sottolineato anche che per poter accedere al locale non servivano "particolari formalità: era sufficiente compilare sul posto una scheda di adesione all'associazione ed immediatamente veniva rilasciata la tessera di socio del circolo".

Monday
20/12/10
14:33
Chi ha scritto l'articolo si è per caso preso la briga di sentire i diretti interessati? Ovvero i ragazzi del Rework che svolgono un'attività di aggregazione di assoluta importanza all'interno di una Città quasi morta, attività che oggi svolgono in questo circolo ARCI ma che hanno sempre svolto in altri luoghi ormai da lunga data. Dovremmo sostenerle certe realtà invece che pubblicare la sola versione della polizia a riguardo... Omettendo pezzi di verità o comunque scrivendo soltanto una parte dei fatti senza dare l'opportunità di far conoscere la realtà!
Tuesday
21/12/10
02:17
Per favore non denunci la travisazione della verità, ma ce la dica visto che la conosce e che disponiamo di questo mezzo libero che consente la pubblicazione di tutte le opinioni. Ne approfitti per sua tranquillità e nosta conoscenza. Grazie.
Thursday
23/12/10
12:37
ahahah...ma come si fa? prima scrivete un articolo senza sentire minimamente la versione e le ragioni della parte in causa, poi chiedete di fare chiarezza solo perchè la parte interessata è venuta a protestare da voi!
Ma sbaglio o un servizio giornalistico dovrebbe fare chiarezza riguardo i fatti invece che fare un copia/incolla del referto dei carabinieri?
Senza contare che in "teoria" questo dovrebbe essere un sito di sinistra o pseudosinistra, e in casi come questi andrebbe difeso il nostro diritto di avere spazi di aggregazione, e non le logiche di mercato di chi gestisce l'intrattenimento notturno a Perugia.
Complimenti...bel modo di essere di sinistra il vostro.
P.S. Personalmente non ho MAI visto in vita mia un circolo che non facesse le tessere all'ingresso.