L’africa sahariana è responsabile del meno del 4% delle emissioni globali del CO2, ma sta soffrendo in modo grave le conseguenze. L’Europa sta fornendo il leadership per il resto del mondo per quanto riguarda le questioni di ambiente e di energia. Le risposte devono assolutamente venire da una collaborazione concreta a livello internazionale”. E’ quanto affermato dal Premio Nobel per l’Ambiente Richard Odingo nel Primo Forum Internazionale Ambiente e Energia” questa mattina a Villa Fidelia dal titolo “Ambiente ed energia per un nuovo ciclo di sviluppo” organizzato da Nemetria con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, della Regione Umbria, della Provincia di Perugia e del Comune di Spello.
E sull’importanza della collaborazione tra diversi soggetti per potenziare la tutela dell’ambiente, anche a livello locale, è stata evidenziata dal presidente della Provincia di Perugia Marco Vinicio Guasticchi: “Bisogna fare progetti concreti sul fronte dell’ ambiente, trovando insieme i servizi che ci permettano di tutelarlo. Come Provincia abbiamo proposto alcuni progetti, come gli impianti sportivi ecocompatibili, i pannelli fotovoltaici sui tetti delle scuole della Provincia, lo sviluppo turistico in alcune aree dell’Appennino e anche del Lago Trasimeno con i battelli a motore elettrico. E’ un impegno forte, che ci porta a cambiare rotta, andando oltre le teorie politiche, ma diventando protagonisti di azioni concrete per la tutela dell’ambiente”.
Ha aggiunto il sindaco Sandro Vitali, intervenuto nel saluto di apertura del Forum: “Come pubblici amministratori abbiamo il dovere di adottare, divulgare e promuovere azioni di rispetto dell’ambiente, delle diverse fonti di energia e delle risorse naturali, in un’ottica di miglioramento continuo. Appare evidente - ha affermato il sindaco - che il risparmio energetico, attraverso meccanismi tecnologici e modifiche umane, è l’unica soluzione per creare progresso, limitando i danni che esso comporta. Sta a noi scegliere sul destino del nostro pianeta e sul futuro delle generazioni che verranno: ciò che faremo della nostra terra faremo a noi stessi”.
Al Forum è intervenutp anche il segretario generale di Nemetria Leonello Radi che ha sottolineato quanto i problemi dell’ambiente hanno assunto oggi una attenzione prioritaria per i condizionamenti che determinano sulle possibili e necessarie realtà economiche.
Presenti anche il direttore della Società Autostrade Mediterranee professor Francesco Benevolo, del direttore generale del Ministero dell’Ambiente dottor Corrado Clini, della Direzione Affari Istituzionali Terna Spa dottor Stefano Tosi, del direttore Vendite Mass Market Enel Energia dottor Nicola Lanzetta, dell’ esponente Engineering ed Executive Technical Advisor - Jmac Europe professor Akira Koudate.

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