PERUGIA - Supporto alle Pmi per un migliore accesso all'utilizzo dei fondi europei e un ruolo attivo nella prevenzione delle irregolarita' e delle frodi. Queste le linee d'azione annunciate stamani dal Presidente dei commercialisti di Perugia, Marcella Galvani, durante il seminario ''Finanziamenti europei 2007/2013 e contrasto alle irregolarita' e alle frodi nei fondi strutturali''. Organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per il Coordinamento delle Politiche Comunitarie, l'Ordine dei Commerdialisti ed Esperti Contabili di Perugia e la Guardia di Finanza, si e' incentrato sulla corretta gestione delle risorse Ue. L'evento, in linea con quanto realizzato in altre Regioni italiane, spiega una nota, rientra nelle iniziative previste dal protocollo siglato lo scorso novembre tra i Commercialisti e il Dipartimento per il Coordinamento Politiche Comunitarie della presidenza del Consiglio che prevede la promozione del ruolo dei commercialisti in tutte le fasi di gestione dei finanziamenti comunitari. ''Dovrebbero essere proprio i professionisti, che rispondono a un'etica professionale, i soggetti piu' coinvolti nella richiesta e nella gestione dei fondi'', ha detto Galvani, mettendo in guardia le imprese da una serie di consulenti non iscritti ad albi, che pero' operano non sempre con competenze in materia. ''Sono sempre di piu' le attivita' in cui i commercialisti - ha aggiunto - svolgono un ruolo sussidiario alla pubblica amministrazione, in questo caso, offrendo le loro competenze e la loro vicinanza alle imprese al fine di veicolare in modo capillare le informazioni sui finanziamenti UE, di supportarle nella predisposizione dei progetti e nella gestione operativa degli stessi, svolgendo anche un' attivita' preventiva di vigilanza sul corretto utilizzo delle risorse erogate''. Nell'ambito del seminario analizzati i ruoli dei vari attori nazionali e dell'UE ed affrontata la tematica delle irregolarita' e delle frodi. Condividi