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CITTA' DI CASTELLO - Nel primo semestre di quest'anno le esportazioni umbre sono cresciute del 22 per cento (oltre il 10 per cento rispetto alla media nazionale), in netto miglioramento in confronto con il drammatico 2009, dove il calo aveva sfiorato punte del 40 per cento. Lo spaccato dei principali mercati di sbocco rivela come i principali partner commerciali delle aziende umbre siano, nell'ordine - secondo dati Istat - Germania, Francia, Messico, Stati Uniti, Regno Unito. Questi ed altri dati sono emersi dal convegno di stamani sul tema "I rischi nel commercio internazionale: prodotti e strumenti finanziari a sostegno delle imprese", organizzato da Banca Monte dei Paschi di Siena, svoltosi a Citta' di Castello. Per quanto riguarda i flussi mercantili e non mercantili con l'estero, Banca Mps registra in Umbria - secondo i dati Banca d'Italia riferiti al 2009 - una quota di mercato del 41,31 per cento. L'istituto senese - riferisce un suo comunicato - ha sempre operato a sostegno delle aziende locali nel proprio percorso d'internazionalizzazione, con operazioni che spaziano dai crediti documentari alle garanzie contrattuali, passando per la copertura del rischio cambio, annoverando fra le operazioni erogate alcune delle piu' innovative, come il finanziamento a medio termine per l'internazionalizzazione e lo sconto pro-soluto con voltura di polizza fornitore entrambe garantite da Sace. Condividi