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TERNI - Favorire la conoscenza della Lingua italiana dei Segni (LIS) tra quanti si trovano per ragioni personali o professionali ad interloquire con i sordi (familiari, amici, operatori, etc..) e, allo stesso tempo, fornire ai sordomuti italiani un compendio dell’ASL, American Sign Language, attualmente la lingua dei segni più utilizzata in ambito internazionale. Nasce con questa duplice finalità – almeno in questa prima fase sperimentale – ToSign.eu, video vocabolario fraseologico on line della Lingua dei Segni, che verrà presentato ufficialmente giovedì 30 settembre a Terni, in un convegno ospitato a partire dalle 9 presso la Sala del Consiglio – Sala Blu di Palazzo Gazzoli. Ideato e realizzato dall'associazione perugina di promozione sociale MenteGlocale, con il contributo della Regione Umbria - Direzione Sanità e Politiche Sociali, e in collaborazione con la sezione umbra dell'Ens, Ente nazionale sordi, lo studio associato Mg2 comunicazione e Promovideo, ToSign.eu è un progetto all'avanguardia in Europa per quanto riguarda le politiche di integrazione sociale. Il portale – l'indirizzo del sito è, appunto, www.tosign.eu – è infatti unico nel suo genere: di facile e intuitiva navigazione, raccoglie una serie di situazioni-tipo (saluti, presentazioni, prime necessità di chi viaggia o fa acquisti) “tradotte” in video nella Lingua dei Segni, italiana e americana. Per trovare qualcosa di simile, bisogna far riferimento a un paio di progetti in parte analoghi in Usa e in Nuova Zelanda. ToSign – dal verbo inglese “to sign”, cioè “segnare”, “parlare la lingua dei segni” - partendo dall'Umbria vuole diventare un vero e proprio vocabolario europeo della Lingua dei sordomuti che, a differenza di quanto si possa pensare, varia infatti notevolmente da Paese a Paese, proprio come le altre lingue parlate. Una pari dignità che, appunto, merita di essere tradotta in una uguale facilità di accesso e fruibilità da parte di tutti – udenti e non udenti – sfruttando al meglio internet e le più moderne tecnologie multimediali. Per questo, dopo la presentazione di giovedì, il viaggio di ToSign.eu proseguirà verso Roma, in collaborazione con l'Ens nazionale, e verso Bruxelles, dove è stato eletto nel 2009 il primo parlamentare sordomuto, l'ungherese Adam Kosa, che nel suo primo intervento nell'emiciclo ha sottolineato l'importanza di intervenire per favorire l'effettiva e completa integrazione e parità dei sordomuti rispetto ai cittadini udenti. Condividi