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PERUGIA - Il tribunale del riesame di Perugia ha revocato il sequestro preventivo dei beni degli avvocati Vittorio e Gianmarco Mascia, nonche' della convivente di uno di questi, adottato nell'ambito di un'inchiesta relativa a presunte irregolarita' nel pagamento di lavori per la manutenzione di edifici militari. I giudici hanno cosi' accolto il ricorso dei difensori degli indagati, gli avvocati Nicola Di Mario e Maurizio Bellacosa. Nell'ordinanza, il collegio ha richiamato una precedente decisione del tribunale del riesame che ha ritenuto l'imprenditore Giampaolo Mascia, padre dei due avvocati, ''il solo'' presunto autore della corruzione in atti giudiziaria contestata dai pm perugini. Ha invece escluso la consapevolezza da parte dei figli - si legge nel provvedimento - di accordi con un giudice onorario del tribunale di Roma. Secondo l'attuale collegio ''l'unico patrimonio da aggredire, in questo caso, risulta quello dell'indagato Gianpaolo Mascia'', mentre ''deve essere escluso'' quello dei figli e della donna. ''Gli avvocati Mascia - e' detto ancora nella motivazione - sono persone che il tribunale ha considerato estranee al reato. Nei loro confronti il tribunale dei riesame non si e' infatti limitato ad escludere la sussistenza dei gravi indizi di colpevolezza, ma si e' orientato in termini di inesistenza radicale del fumus quanto al loro concorso nel delitto di corruzione in atti giudiziari''. Di qui la decisione di disporre la revoca del sequestro dei beni dei due avvocati e della convivente di uno di questi. ''La decisione del tribunale della liberta' - ha spiegato l'avvocato Di Mario - ha rimosso la grave interdizione all'esercizio di diritti fondamentali, anche se a contenuto patrimoniale, connessa alla misura cautelare di sequestro preventivo disposta in primo grado. L'organo di riesame ha evidentemente constatato il difetto assoluto delle condizioni sostanziali e dei presupposti di rito legittimanti l'adozione del vincolo coercitivo imposto. L'autorita' giudiziaria ha cosi' garantito, con grande sensibilita' giuridica, il ripristino di prerogative inviolabili, ancorch‚ con oggetto economico, facenti capo alle persone di Vittorio e Gianmarco Mascia''. Condividi