di Nicola Bossi A seguito dell’episodio di violenza svoltosi domenica, a fine partita, nei confronti del portiere Lamanna aggredito da un gruppo di tifosi - è stato sfigurato al volto forse da un ventro o da una lama - dell'Alessandria mentre raggiungeva la sua auto con i genitori, la società del Gubbio calcio - che milita in Prima Divisione - sta acquisendo tutti gli elementi per capire come si sono svolti i fatti e capire quali provvedimenti adottare per tutelare il giocatore e la società stessa. L'unica certezza è che il giovane portiere non potrà rientrare prima di due settimane. La società al momento ha obbligato dirigenti e giocatori a non parlare di questo episodio con i giornalisti. Lamanna da ieri è tornato a casa sua, a Como, con mamma e papà. Non sta bene, non sta per niente bene. Le botte che ha preso gli hanno lasciato segni sul viso ma soprattutto dentro. Condividi