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MAGIONE - Non ha avuto ripercussioni sulla circolazione dei treni l'esercitazione di protezione civile svoltasi stamani a Magione, nell'ambito della quale e' stato anche simulato il deragliamento di un convoglio. In particolare - riferisce una nota delle Fs - e' stato simulato lo svio di una carrozza causata da una scossa di terremoto. Alla notizia dell'urto il personale di Rete ferroviaria italiana (Gruppo Fs) della stazione di Magione ha avvisato tempestivamente il supervisore della circolazione ferroviaria di Perugia ed i mezzi di emergenza del 118 e i vigili del fuoco. Sono state quindi attivate tutte le procedure d'emergenza per l'assistenza ai feriti e ai viaggiatori rimasti coinvolti nell'evento. La simulazione e' stata preceduta, come previsto dal protocollo di intesa firmato con la Regione Umbria, da un'informativa sulle norme di accesso e intervento nelle aree ferroviarie tenuta dal personale del Gruppo Fs al volontariato della Protezione civile. L'esercitazione - si legge nella nota - rientra tra le iniziative previste per aumentare gli standard di sicurezza sui luoghi di lavoro e la tutela delle persone, delle cose e dell'ambiente. Inoltre sono stati testati il processo di attivazione e la corretta applicazione delle procedure di emergenza da parte del Gruppo Fs, la messa in sicurezza dell'area e il soccorso dei passeggeri. Particolare attenzione e' stata posta alla verifica dell'efficacia e della rapidita' di attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, nonche' alla capacita' di gestione dell'operazione nei minuti che precedono l'eventuale intervento dei soccorsi pubblici. Condividi