I passi prioritari per uscire dalla crisi/ La Cisl di Foligno fa il punto della situazione

FOLIGNO - “La Cisl di Foligno ha la responsabilità ed il dovere di trovare soluzioni per i lavoratori che rappresentiamo, che siano lavoratori attivi, disoccupati, pensionati, giovani, donne e immigrati”. Questo il messaggio lapidario che il segretario generale territoriale della Cisl di Foligno Pierpaola Pietrantozzi lancia nel corso del Consiglio generale che si è tenuto oggi a Foligno che ha fatto riferimento, in linea con la Cisl regionale, alla lotta all’evasione fiscale di prossimità attraverso un’azione concreta dei comuni finalizzata a liberare risorse per i servizi da impegnare in ambito sociale. “Continueremo –ha spiegato- a lavorare attraverso un impegno concreto su progetti reali in grado di creare veramente le condizioni per una ripresa vera che possa fermare l’inevitabile deriva che sta vivendo il nostro territorio e l’intero Paese. Un doloroso riferimento per tutti è alla vertenza dell’Antonio Merloni di Colle di Nocera che ci vede impegnati in prima linea, insieme alla federazione di categoria, per riuscire a dare risposte concrete agli oltre mille lavoratori, tra diretti e indotto, che da troppo tempo ormai aspettano soluzioni vere in continuità”. La determinazione di Pietrantozzi traspare dalle sicure parole e dalla decisione del suo sguardo mentre indica i prioritari passi da compiere nel territorio, condivisi con le altre organizzazioni sindacali, per affrontare la contingenza. Integrazione dei servizi nell’ambito dei comuni per una migliore efficienza in un’ottica di razionalizzazione delle spese, ma anche necessità di valorizzare politiche che mantengano sul territorio centri decisionali strategici. Il riferimento esplicito di Pietrantozzi è al terzo polo giudiziario umbro, che potrebbe nascere dall’unione delle due realtà di Spoleto (già autonomo) e Foligno, attualmente sede distaccata di Perugia. Particolare attenzione è stata posta nel corso del Consiglio alla viabilità sia stradale che ferroviaria. “Questo –ha spiegato Pietrantozzi- risulta essere un fattore determinante per lo sviluppo del territorio attraverso l’accelerazione dei progetti già in atto ed in parte ancora fermi: Quadrilatero, Tre Valli, raddoppio della linea ferroviaria Orte-Falconara e la velocizzazione della linea Foligno-Terontola”. Tra i cavalli di battaglia di Pietrantozzi la concretizzazione della Piattaforma Logistica a disposizione del territorio nella realizzazione di un’Area industriale integrata di dimensione comprensoriale che aiuti lo sviluppo industriale, anziché mettere in competizione le realtà comunali fra di loro”. Pietrantozzi ha poi trattato di sviluppo industriale, da accompagnare necessariamente a misure ed incentivi per favorire anche nuovi insediamenti, e di norme premiali per le imprese “virtuose”, quelle cioè che salvaguardino l’occupazione e si orientino all’innovazione e alla ricerca. Green Economy e un ponte tra l’area formativa e il mondo del lavoro, tra i temi trattati nel Consiglio, per rilanciare il territorio nel rispetto dell’ambiente e l’occupazione, soprattutto giovanile. Presente all’incontro il segretario nazionale Cisl Paolo Mezzio che ha sottolineato l’impegno della Cisl, assieme alla Uil, per il prossimo 9 ottobre in una manifestazione che vuole aiutare il sociale ed il mondo del lavoro.