carsulae.jpg
TERNI - Il suggestivo sito archeologico di Carsulae, in provincia di Terni, ha fatto da scenario ad una speciale serata dedicata alla storia antica e alla musica barocca. Stasera, alle ore 19, sono state inaugurate le nuove sale espositive del Centro Visita e documentazione "Umberto Ciotti" di Carsulae. I reperti conservati nei nuovi spazi sono stati trasferiti recentemente da Palazzo Carrara, palazzo storico di Terni già sede della Biblioteca comunale. Questo ampliamento museale è stato possibile grazie ai fondi del progetto Arcus, finalizzato al sostentamento in modo innovativo di progetti importanti e ambiziosi concernenti il mondo dei beni e delle attività culturali. Sono intervenuti Simone Guerra Assessore alla Cultura del Comune di Terni, Paolo Bruschetti archeologo ispettore della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria e Claudia Giontella docente dell’Università degli studi di Macerata. L'inaugurazione è stata curata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Terni in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria e le aziende che gestiscono l’area archeologica: Actl, Alis e Sistema Museo, parte dell’Ati ACT con capofila Civita Servizi. E' seguito un aperitivo. Successivamente, alle ore 21 il sito di Carsulae si è immersa in un'atmosfera magica dove la musica è diventata protagonista assoluta. Presso la chiesa di San Damiano è in questo momento in corso il concerto di musica barocca “L’arte dell’arco”, a cura dell’Accademia Barocca Willelm Hermans diretta dal maestro Fabio Ciofini. Luca Venturi al violino barocco, Alessandra Montani al violoncello barocco e Fabio Ciofini al clavicembalo deliziano i presenti con un ricco programma sulle note di Haendel, Geminiani, Bach e Corelli. Un felice connubio tra raffinatezza strumentale, rigore stilistico e carica emotiva, un’occasione imperdibile per ascoltare un’esibizione di alto livello. Il concerto è organizzato con il patrocinio del Comune di San Gemini e in collaborazione con l’Associazione Stefano Zavka che, promuovendo iniziative e manifestazioni legate al mondo della montagna, collabora ormai da tempo con i maggiori siti culturali e naturalistici del territorio. Condividi