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PERUGIA - Carli Jovanovic fuggiva da un'aggressione al campo rom di Balanzano quando ha investito, senza accorgersene, uccidendoli, due zingari di 13 e 34 anni. E' questa la ricostruzione dell'episodio, avvenuto nel maggio 2009, che fa Luca Maori, il legale del giovane (25 anni) accusato di duplice omicidio. Nell'udienza di stamani davanti alla Corte d'assise di Perugia sono stati sentiti due consulenti della difesa, un medico legale e un ex agente della polstrada, sulla dinamica dell'incidente. Jovanovic - ha sottolineato Maori - aveva il viso sporco di sangue per una bastonata ricevuta in testa e non si e' accorto di aver investito nessuno, ne' di averlo calpestato con le ruote del camper. Il pm Giuseppe Petrazzini contesta all'imputato, come detto, il reato di duplice omicidio. Secondo l'accusa agi' ''per vendetta nei confronti di Nebojsa Nikolic con il quale aveva avuto un alterco'', colpendo anche membri della sua famiglia col camper lanciato a folle velocita' contro gli avversari seduti a cena nel campo rom. La difesa chiedera' l'assoluzione. La sentenza e' prevista il 21 ottobre. Condividi