Estate in Città di Castello: buon esempio di sinergia, ma servono maggiori garanzie per le associazioni culturali

Si è chiusa con un ottimo riscontro in termini di affluenza e di gradimento del pubblico “Estate in Città 2010”, manifestazione rinnovata rispetto allo scorso anno in quanto ha visto l’ingresso degli operatori locali nella stesura di gran parte del cartellone. A differenza infatti della scorsa edizione, archiviata con varie critiche, l’amministrazione comunale ha coinvolto la consulta delle associazioni culturali della città nelle scelte artistiche ed organizzative della rassegna. Chiamata a fronteggiare l’esiguità delle risorse attuali per il settore spettacolo, la consulta ha presentato un progetto collettivo di trenta spettacoli gratuiti e interdisciplinari con le esibizioni della cantante di B.B. King, Kellie Rucker, Nomadi, il coreografo iraniano Afshin Varjavandi e la prima nazionale di Ricky Gianco con il supergruppo Beatles Revolver, giunti per contatti informali e a prezzi agevolati per associazioni no profit. Un cartellone molto apprezzato anche nei suoi contenuti di taglio maggiormente culturale, grazie ad una comunicazione “da basso”, condotta su Internet, che ha portato molto pubblico ad aperitivi letterari, pièce itineranti, spettacoli di danza ispirati a Burri, cinema muto sonorizzato dal vivo e una rassegna nazionale di teatro di figura. Nella riuscita della difficile operazione si è quindi rivelata insostituibile l’opera di volontariato delle realtà culturali coinvolte, alle prese con tempi stretti e incertezze economiche e strutturali, attenuate dall’ingresso di circa diecimila euro di sponsor privati, sbloccati in extremis dall’intervento del Sindaco. Ora le associazioni che hanno partecipato alla stesura del cartellone (Altotevere Live, Artea, Duncan Ballet, Medem, Politheater e altri operatori del settore) inviteranno Sindaco e Assessore di ramo a sostenere una programmazione tempestiva degli eventi e soprattutto un’opera di concreta selezione a favore dei progetti culturali di reale valore e ritorno turistico ed economico, in un disegno più organico e modernamente promozionato.