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CITTA' DI CASTELLO - Vivevano in pessime condizioni igienico-sanitarie, i dieci operai cinesi (due dei quali clandestini) che lavoravano e dormivano in un laboratorio tessile, gestito da persone della stessa nazionalita', individuato ieri dai carabinieri a Citta' di Castello. Il titolare, anche lui proveniente dalla Cina, e' stato arrestato per impiego di manodopera clandestina. I particolari dell'operazione verranno forniti, in una conferenza stampa alle 12, nella sede del comando tifernate dell'Arma, dal comandante della compagnia, il capitano Alfredo Cangiano. Condividi