di Daniele Bovi Un Perugia poco brillante ma che ha guadagnato qualcosa in più in termini di solidità porta a casa tre punti che sono come ossigeno in vista del prossimo match in casa con il Monteriggioni. “Eravamo malati e abbiamo preso un brodino” commenta Franco Fedeli, pirotecnico e verace socio del presidente Damaschi. “La cosa più importante di oggi – ribadisce Damaschi – erano i tre punti che abbiamo conquistato con una squadra più solida. Siamo sulla strada giusta”. Al di là degli errori e di qualche orrore dell’arbitro Chiffi (un rigore non dato per fallo di Cacioli su Marinelli, il secondo giallo rimediato da Zanchi, un rigore per il Perugia e due mani galeotte nell'area tifernate), a non convincere è stata la seconda frazione di gioco giocata da un Perugia un po’ apatico. Se è vero, come è vero, che Ripa per tutto il secondo tempo si è limitato a fare lo spettatore, il Perugia ha fatto pochino per sfruttare la superiorità numerica e affondare il colpo del ko. “Abbiamo provato a fare la partita – spiega Damaschi – ma certamente ci aspettavamo qualcosa di più spumeggiante nel secondo tempo”. Il bicchiere mezzo pieno lo vede anche il ds dei Grifoni Arcipreti, secondo il quale i tre punti di oggi sono “sofferti ma meritati. Questa è una squadra che è sempre chiamata a riportare i tre punti, ma è ovvio che ci aspettavamo una gestione diversa della palla nel secondo tempo”. Una gestione che Battistini spiega così: “Loro nel secondo tempo non ci hanno attaccato, noi non ci dovevamo sbilanciare”. I tre punti ovviamente fanno felice il tecnico così come “la personalità mostrata nel primo tempo. E’ vero che nel secondo dovevamo affondare di più in certe occasioni ma il passo in avanti in termini di compattezza c’è stato, gli svarioni visti nelle scorse partite non ci sono stati”. Merito anche, tra gli altri, del neoacquisto Cacioli che secondo Battistini “ha dato alla difesa spessore fisico e personalità. Questa è una vittoria importante”. Chi non fa certo salti di gioia invece è Paolo Valori, allenatore dei tifernati: “Abbiamo costruito buone trame ma in certi versanti ci siamo innervositi troppo. Faccio i complimenti alla squadra ma sotto il profilo della maturità dobbiamo migliorare”. Per il Grifo invece buoni i tre punti, il gioco verrà e l'innesto di un altro giocatore di qualità come Borgese fa ben sperare. Condividi