“Vanno smantellate le balle atomiche del Governo Berlusconi intorno al nucleare”. Lo ha detto, intervenendo al congresso dell'Italia dei valori in corso a Vasto, il consigliere regionale e responsabile nazionale del dipartimento per l'ambiente, il territorio e le infrastrutture del partito Paolo Brutti.
L'esponente umbro dell'Idv “ha puntato il dito sulla campagna di disinformazione che i grossi poteri stanno facendo sul nucleare, a partire da una presunta convenienza che evidentemente non è percepita tale da tutti gli altri Paesi del mondo, lungi dall’investire sull’energia atomica”. Secondo Brutti “il ritorno al nucleare è fortemente voluto da quelle lobby che, come nel caso della Protezione civile, intendono muoversi nel più totale e impunito anonimato in virtù del segreto militare vigente nella costruzione degli impianti. Una strategia che coinvolge nomi illustri, e si spera inconsapevoli, come il professore Veronesi”.
Per il consigliere regionale dell'Italia dei valori “è questa la vera seduzione dell’affare atomico, tra i pochi terreni dove è ancora possibile agire e corrompere senza essere scoperti. Tutto questo mentre la risibile percentuale di fotovoltaico introdotta in Italia ha prodotto 20 mila posti di lavoro. Si sveglino i nostri concittadini quando sentono parlare di scelta inevitabile: si sta preparando l’ennesimo saccheggio delle finanze pubbliche a vantaggio dei soliti pochi. Sostenere il nostro referendum significa issare un argine a questo latrocinio”.
Recent comments
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago
12 years 14 weeks ago