PERUGIA - Domani, dalle 14.30 per circa un'ora e mezza, le strutture della clinica urologica e di chirurgia generale dell'ospedale Santa Maria della Misericordia saranno teatro di un'esercitazione anti-incendio in collaborazione con il comando provinciale dei vigili del fuoco di Perugia. I dettagli dell'operazione sono stati illustrati stamani alla stampa dal direttore generale dell'Azienda ospedaliera Walter Orlandi, insieme al funzionario dei vigili del fuoco Maurizio Fattorini e a Fulvio Bussani, gia' direttore del 118 e responsabile dell'organizzazione del personale ospedaliero per il progetto. La direzione generale dell'Azienda ha inteso soprattutto tranquillizzare l'utenza che si rechera' dopo le 14 presso il presidio ospedaliero. ''Si tratta solo della simulazione di un'emergenza interna e pertanto sara' garantita la continuita' assistenziale, coinvolgendo personale non impegnato nell'ordinario turno di lavoro'', ha detto Orlandi. Dal reparto di urologia partira' la segnalazione di incendio diretta alla portineria, che provvedera' ad allertare i vigili del fuoco e la squadra antincendio interna, composta, almeno domani, da un piccolo gruppo dei 200 dipendenti dell'ospedale sottoposti a specifico addestramento. Si sperimentera' quindi la messa in sicurezza dei luoghi e lo spostamento di pazienti, anche non deambulanti, in zona sicura, individuata nel day hospital di ginecologia e ostetricia. Il completamento dell'evacuazione e' previsto poco dopo le 15. I vigili interverranno testando i tempi di arrivo e l'operato della squadra antincendio interna. La formazione del personale ospedaliero si e' svolta attraverso un corso di quattro giorni tenuto dai vigili del fuoco (entro Natale completato da altri 80 operatori) e si colloca in un progetto piu' ampio di prevenzione del rischio incendi che ha previsto anche opere strutturali nel complesso dell'ex Silvestrini, con un investimento di circa due milioni di euro. Gli interventi per la sicurezza della parte piu' antica dell'ospedale, dove e' stata fatta la compartimentazione con porte tagliafuoco, a breve sara' completata con la messa a norma di sette ascensori. L'innalzamento della ''cultura delle prevenzione'' tra il personale dell'ospedale (al momento e' stato sottoposto a formazione circa il 10 per cento) e' giudicato ''un obiettivo anche per i prossimi anni'' dall'Azienda ospedaliera, che - ha detto Orlandi - ''continuera' a investire risorse per la sicurezza di una struttura vasta oltre 150 mila metri quadrati e frequentata nei momenti di punta da oltre 10 mila persone''. Condividi