Miracolo ad Arrone che si colloca al top in fatto di sicurezza scolastica. A Lametia i maggiori problemi

ROMA - E' di una scuola umbra, la primaria Giuseppe Garibandi di Arrone, il record italiano della sicurezza, livello di qualita' e comfort delle strutture, attivita' di prevenzione-vigilanza e organizzazione. Lo certifica l'VII rapporto ''Sicurezza, qualita' e comfort a scuola'' presentato oggi a Roma da Cittadinanzattiva. All'ultimo posto della classifica c'e' invece la scuola primaria del plesso Donna Mazza di Lamezia Terme (Catanzaro). La prima classificata si aggiudica un punteggio pari a 88/100; mentre l'ultima ottiene 38/100. Tra aprile e maggio 2010 Cittadinanza ha monitorato 82 istituti di 11 province in 8 regioni: Piemonte, Lombardia, Marche, Umbria, Lazio, Campania, Calabria e Sicilia. Sono 14 gli istituti in cui l'orientamento generale alla sicurezza, alla qualita' e al comfort puo' essere considerato buono: la medaglia d'argento va all'istituto tecnico commerciale Gentili di Macerata (87/100), mentre il bronzo torna in Umbria e premia un'altra scuola di Arrone: la scuola media Fanciulli. Gran parte degli edifici, 39, porta a casa un 7, mentre altre 16 vengono promosse ''a fatica'', sottolinea Cittadinanzattiva, con la sufficienza. Infine, gli ultimi della classe: degli 82 istituti presi ad esame 9 riportano un punteggio insufficiente e altri 4 uno gravemente insufficiente: sono il 16% delle scuole. Del gruppo degli ''ultimi'' oltre al plesso Donna Mazza, fanno parte anche la scuola dell'infanzia XII circolo didattico Oberdan di Napoli (47/100), la scuola dell'infanzia (46/100) e la scuola primaria (45/100) Bella di Lamezia Terme.