Calamità naturali: dalla Giunta regionale 4 milioni di euro per la prevenzione dei danni in agricoltura

La Giunta regionale dell’Umbria ha approvato, su proposta dell’assessore all’agricoltura Fernanda Cecchini, un piano di “Interventi per prevenire i danni alle attività produttive a seguito di calamità naturali”. Il piano, finanziato con fondi europei del Piano di Sviluppo Rurale per l’Umbria 2007-2013, può contare su un ammontare di risorse pari a 4 milioni di euro che sono state ripartite, tra gli enti attuatori, nella misura e per gli interventi di seguito elencati: 680mila euro alla Comunità Montana Associazione dei Comuni del Trasimeno per lavori di prevenzione dei danni nei torrenti Caina (350mila euro), Formanuova (180mila), Fosso della Chiusa e Monte Petroso (150mila); 800mila euro alla Comunità Montana Alta Umbria per emergenze idrauliche sui torrenti Niccone (320mila euro), Seano (200mila), Cerfone (150mila), Corlo (60mila), Rio dei Confini (70mila); 250mila euro alla Comunità Montana Valnerina per opere sul fiume Campiano; 250mila euro alla Comunità Montana dei Monti Martani e del Subasio per lavori sul torrente Pugliola; 760mila euro al Consorzio Tevere Nera per lavori di sistemazione idraulica sui torrenti Naja (380mila euro) e Rio Grande (380mila); 760mila euro al Consorzio di Bonificazione Umbra per interventi sul reticolo idraulico minore nei comuni di Spoleto, Foligno, Montefalco, Castel Ritaldi e Trevi (380mila euro) e sul fiume Teverone tra Casevecchie e Sportone Moderno (380mila); 500mila euro al Consorzio Valdichiana per interventi di stabilizzazione nel bacino del fosso Della Sala (250mila) e sul torrente Astrone (250mila). “La ripartizione ha tenuto conto - ha detto l’assessore Cecchini - della ampiezza territoriale del comprensorio, della consistenza e diffusione dei danni verificatisi negli ultimi anni, della dimensione degli effetti negativi sulle produzioni, le economie locali, la redditività delle aziende”. “Confermando la tradizionale e consolidata capacità di spesa dei fondi comunitari, che fa dell’Umbria una delle Regioni all’avanguardia in campo nazionale, – ha sottolineato l’assessore – la Giunta regionale ha approvato un piano di interventi che consentirà due motivi di vantaggio per l’economia regionale: risparmiare su eventuali, ma probabili e consistenti danni futuri alle produzioni e alle imprese agricole e immettere nel mercato un pacchetto significativo di risorse, che oltre a sostenere lo sforzo delle Comunità Montane e dei Consorzi nello svolgere le proprie funzioni in materia di bonifica e sistemazione idraulica, contribuiranno a sostenere l’apparato produttivo e l’intera economia”.