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Nicolò Violini Coordinatore PD Bastia La questione del futuro degli allevamenti nel territorio di Bastia viene affrontata da alcuni decenni e chi amministra oggi, dovrebbe ricordarselo. A seguito delle vicende legate all’inchiesta è in corso uno stop degli allevamenti suinicoli, che potrebbe rappresentare l’unica e irripetibile occasione di trovare una soluzione definitiva al problema della convivenza tra la popolazione e gli allevamenti. Da parte nostra abbiamo già indicato la via percorribile fin dal 2004. La soluzione è nella riconversione dei volumi utilizzati o nella delocalizzazione o se possibile nella combinazione di entrambe. Occorre ricordare, per maggiore chiarezza, che la maggior parte degli allevamenti sono in soccida e per questo producono relativamente poca ricchezza per il nostro territorio, in favore di altri territori che ci lasciano, di fatto, solo gli inconvenienti. Pur ritenendo importante la salvaguardia dell’occupazione, non possiamo tollerare l’utilizzo improprio del territorio e delle sue risorse: terra, aria e acqua sono un bene della collettività, che va tutelato. Visto che esistono normative al riguardo, chiediamo controlli rigidi, severi e frequenti sugli allevamenti che hanno riaperto. Condividi