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Riceviamo e pubblichiamo la nota di Danilo Nardoni pervenuta alla nostra redazione. Con l’obiettivo della promozione del territorio dell’Umbria all’estero, attraverso i suoi prodotti di maggiore eccellenza tra cui l’olio extravergine di oliva, anche la Strada dell’Olio Dop Umbria ha partecipato nei giorni scorsi alla fiera “Riga Food” che si è svolta presso la città lettone. Vari sono stati i momenti di promozione rivolti al pubblico, agli operatori e alla stampa specializzata organizzati dall’ ATI 3, in rappresentanza dei 22 comuni umbri che ne fanno parte. La partecipazione della delegazione regionale ha avuto il forte supporto dell’ufficio ICE di Riga, diretto da Gabriele Martignano, e di tutta l’Ambasciata italiana a Riga. Calorosissima l’accoglienza dell’ambasciatore italiano Francesco Puccio, il quale ha aperto la porta della sua residenza ai rappresentanti delle istituzioni e agli operatori umbri presenti. Per quanto riguarda la Strada dell’Olio, un forte interesse verso il prodotto olio dal punto di vista salutistico è stato manifestato anche da rappresentanti del mondo dell’Università di Riga ospiti nello stand umbro. Inoltre, durante i vari incontri, l’ambasciatore italiano e il direttore dell’ICE hanno proposto alla Strada dell’Olio Dop Umbria e ai rappresentanti dei comuni umbri presenti di partecipare al festival italiano che si svolgerà a Riga nel marzo del 2011. La capitale della Lettonia è infatti una fondamentale porta di accesso ai Paesi nordici e a quelli dell’ex Unione Sovietica, i quali per il comparto dell’enogastronomia e più in generale per quello turistico rappresentano una nuova importante frontiera. “Con questo tipo di esperienze la Strada dell’Olio – afferma il presidente Giuliano Nalli – continua ad incentivare la crescita dell’intero comparto olio e del settore turistico ponendo il suo sguardo anche all’estero e cercando nuovi canali di promozione. Un’operazione che va di pari passo con lo sviluppo delle importanti partnership già esistenti con tutto il comparto olio, con i vini di alcuni dei comuni presenti anche a Riga e con l’intera filiera dell’enogastronomia regionale”. Attraverso delle degustazioni, a Riga è stato quindi promosso l’olio exatravergine di oliva Dop Umbria, che è rappresentato come comparto dalla Strada dell’Olio Dop Umbria, dal Consorzio di Tutela della Dop Umbria e dall’Associazione Città dell’Olio. La Strada dell’Olio Dop Umbria - voluta fortemente dalla Regione Umbria come strumento di promozione integrata del territorio collegata all’olio - rafforza in questo modo il suo ruolo, quello di associazione volta alla promozione, attraverso l’olio Dop Umbria, dei territori dei comuni e delle aziende che aderiscono. Quella “offerta” dalla Strada dell’Olio Dop Umbria è certamente un’Umbria conosciuta, ma anche quella un po’ nascosta e segreta. Un mondo particolarmente emozionante per chi, attento al richiamo dell’ulivo e dell’alta qualità dell’olio umbro, cerca percorsi diversi e non affollati, alla scoperta di veri “borghi del gusto” e quindi di eccezionali tipicità gastronomiche, artistiche, culturali e paesaggistiche. È una sola la Strada dell’Olio che attraversa l’Umbria, come unica è la Dop pur nelle diverse caratteristiche di quello che, a ragione, viene definito “l’oro verde della regione” per le sue straordinarie proprietà organolettiche. Seguendo il richiamo dell’ulivo e dell’olio sono cinque gli itinerari che, andando a solcare le tipicità dei cinque colli di produzione in cui si divide la Dop Umbria (Colli Assisi-Spoleto, Colli Martani, Colli del Trasimeno, Colli Orvietani, Colli Amerini), fanno conoscere città e borghi unici, personaggi autentici e straordinari, sapori ancestrali e luoghi impareggiabili, come gli antichi frantoi capaci ancora di mantenere intatto il senso del tempo. Condividi