Perugia. Per l'Unità d' Italia oggi il 150° della Liberazione di Perugia

Oggi Perugia fa festa ricordando che esattamente 150 anni fa, il 14 settembre 1860, l’Esercito Sardo guidato da Enrico Cialdini e Manfredo Fanti conquistò la città. Fu così che Perugia si unì al Piemonte, in vista della ormai imminente nascita dello Stato nazionale. La ricorrenza è importante non soltanto per la storia perugina, ma assume una rilevanza più ampia perché è uno dei primi eventi del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Il Comune ha organizzato un programma di manifestazioni per celebrare l’anniversario, in collaborazione con il Comando Militare dell’Esercito “Umbria”. Come ha spiegato il sindaco Boccali illustrando le diverse iniziative, l’intenzione è di “dar vita ad una festa di popolo, come lo fu quel 14 settembre di 150 anni fa. L’Unità della Nazione è un valore fondante, tanto che appare paradossale che ancora oggi debba essere difesa da chi vuole rimetterla in discussione”. IL PROGRAMMA DI OGGI 14 SETTEMBRE Il programma della giornata inizierà alle ore 10 con la deposizione di una corona a Porta Sant’Antonio, dove sarà presente un piccolo nucleo di Bersaglieri in uniforme d’epoca che renderanno omaggio ai commilitoni che cento cinquanta anni fa entrarono in Perugia da quel varco (una lapide, recentemente restaurata, ricorda l’episodio). Subito dopo (10.30-11 circa) si svolgerà un’analoga manifestazione a Porta Santa Margherita (Via XIV Settembre), da dove entrarono in città i Granatieri di Sardegna, ricordati per l’occasione da un nucleo di militari che indosseranno la divisa e l’equipaggiamento del 1860. Alle ore 12 in Piazza IV Novembre sia i Bersaglieri che i Granatieri di Sardegna raggiungeranno, al termine di una sfilata lungo corso Vannucci, la Fontana Maggiore, dove si svolgerà la cerimonia dell’Alzabandiera. Qui sono previsti gli interventi istituzionali del sindaco Boccali e del Generale di Brigata Celeste Rossi, mentre la Professoressa Claudia Minciotti Tsoukas, storica del Risorgimento, ricorderà brevemente gli eventi e il loro significato politico e civile per la città. Durante tutta la giornata, ogni ora, vi sarà il cambio della guardia al vessillo tricolore con militari nelle divise dell’ epoca. Nel pomeriggio, alle 16, presso il Complesso monumentale di Santa Giuliana, sede della Scuola di Lingue Estere dell’Esercito, sarà inaugurata una mostra storica con cimeli, documenti e pannelli relativi alla “presa di Perugia”. Alle 18.30, in Piazza IV Novembre, avrà inizio il concerto della Banda dell’Esercito diretta dal Maestro Fulvio Creux: in programma brani di Gioacchino Rossini, Charles Gounod, Fulvio Creux, Ponchielli, Giuseppe Verdi, Michele Novaro. E’ un evento di rilievo anche dal punto di vista artistico, perchè la Banda dell’ Esercito è una formazione di altissima qualità, come viene riconosciuto anche all’ estero Al termine del concerto si svolgerà la cerimonia conclusiva dell’Ammainabandiera. Altre manifestazioni sono previste sabato prossimo, 18 settembre, e poi lunedì 20 e martedì 28.