Anche "Miss Precaria" al concorso per la più bella d'Italia a Salsomaggiore: laureata, da 10 anno cerca invano un lavoro fisso

SALSOMAGGIORE (PARMA) - E' stata una sua scelta quella di cominciare a lavorare a 16 anni, pur concludendo gli studi fino alla laurea, ma il curriculum di Antonella Chiarello, ora 26 anni, Miss Val d'Aosta nonostante provenga dalla piemontese Val di Susa, ne fa una miss emblematica del tempo di crisi. Come molte ragazze, forse meno giovani di lei, ha studiato e lavorato a lungo, in molti settori, ma e' rimasta 'precaria', senza un lavoro fisso, tantomeno quello agognato nel proprio settore di studi, quello che premierebbe l'impegno perseguito per tanti anni. Antonella infatti si e' prima diplomata come perito aziendale con corrispondenza in lingue. Quali? Inglese, francese e tedesco, le stesse tre che ha approfondito poi negli anni successivi all'Universita' di Torino, laureandosi nel marzo scorso in Lingue e letterature straniere, seppure con qualche ritardo per un anno di sospensione in cui aveva deciso di accettare un lavoro a tempo pieno, un po' piu' stabile, con un contratto di sostituzione per maternita'. Antonella e' stata cameriera in birreria e pub, ha lavorato part time in un centro estetico-solarium e ora, sempre part-time, e' in un'agenzia immobiliare: tratta affitti e compravendite. Per le olimpiadi invernali a Torino nel 2006 e' stata animatrice: avrebbe voluto fare la traduttrice, ma i posti erano pochi e ambiti, cosi' ha accompagnato atleti nei loro spostamenti e dato informazioni turistiche. Il suo anno di lavoro piu' stabile l'ha passato a tempo pieno in una concessionaria d'auto. Poi e' tornata all'Universita' e ha concluso gli studi. Ora e' in finale a Miss Italia, un tentativo nel settore bellezza e showbiz che si puo' permettere. A chi glielo chiede, ricorda di aver partecipato in passato a qualche manifestazione anti Tav in Val di Susa, ma senza troppo entusiasmo: i suoi obiettivi precisi sono sempre stati lo studio, e il lavoro per avere una piccola indipendenza economica. ''Mamma non era d'accordo - racconta - perche' lavoravo anche durante il periodo di scuola, nei week end, ma mi accompagnava mio fratello (Mauro, ora 32 anni) e alla fine acconsenti'''.