San Savino/Domani le celebrazioni giubilari Santissimo Crocefisso: storico borgo riscopre antica tradizione popolare e religiosa

MAGIONE – Domenica 12 settembre alle 8,30 si apriranno con la solenne processione le celebrazioni giubilari dedicate del Santissimo Crocefisso di San Savino di Magione. Un evento che affonda le proprie radici storiche nella tradizione popolare, nel culto religioso e nel ruolo centrale delle confraternite del Santissimo Sacramento. Una tradizione radicata nell'intera comunità che anche quest'anno - a venticinque anni dall'ultima celebrazione - coinvolge centinaia di abitanti di uno dei borghi storici più suggestivi del Trasimeno. L'imponente crocefisso ligneo, presente nella chiesa parrocchiale di San Savino, è stato, infatti, al centro di celebrazioni giubilari che con cadenza venticinquennale si sono svolte nel 1935, nel 1960, nel 1985 e nel 2010. Negli appuntamenti giubilari la comunità e la parrocchia di San Savino hanno sempre realizzato importanti interventi di restauro e di miglioramento del borgo e dell'edificio sacro. In questo evento del 2010 il sostegno finanziario e tecnico dell'Amministrazione comunale di Magione ha permesso un pieno recupero dell'area di ingresso al castello - dove si eleva una suggestiva torre triangolare di epoca medievale - e della zona d'accesso alla chiesa e alla sacrestia. L'amministrazione comunale si è fatta inoltre carico di un'opera di consolidamento e restauro di una parte importante del perimetro murario del castello. I festeggiamenti giubilari sono stati anche occasione per la realizzazione di un volume di storia locale dal titolo "San Savino e il suo territorio nel corso dei secoli", a cura dello storico Giovanni Riganelli. Le celebrazioni proseguiranno per tutta la settimana, fino a domenica 19 settembre. LA CHIESA PARROCCHIALE Costruita a metà del XVIII secolo è stata consacrata dal vescovo Franco Riccardo Firmiani a San Savino. Addossata alle mura esterne del castello di origine medievale che si erge nel cuore del borgo, la chiesa possiede al suo interno un bellissimo crocifisso in legno, oggetto di devozioni popolari, mentre sopra l'altare maggiore spicca una tela raffigurante San Savino che assiste un malato, su cornice di stile barocco.