La proposta avanzata nei giorni scorsi da Umbrialeft di nominare l’attrice di Città di Castello Monica Bellucci “ambasciatrice dell’Umbria”, cioè testimonial e promotrice della nostra regione, dei suoi prodotti, della sua qualità della vita e della sua civiltà, ha riscosso una certa eco sulla stampa locale, dal “Corriere dell’Umbria” al quotidiano “7news”, al settimanale “Umbriasettegiorni”. Non male.
Questa proposta ha avuto anche un, seppur parziale, semaforo verde dall’assessore al Turismo Fabrizio Bracco in un intervento che ha toccato altre questioni della politica turistica umbra, tutte in gran parte condivisibili.
Ma la proposta ha avuto un effetto negativo tra il gruppo dirigente dell’Udc umbro. Infatti, il consigliere provinciale di Perugia, il sen. Maurizio Ronconi, ha pubblicamente sostenuto la proposta, mentre la consigliera regionale Sandra Monacelli ha diramato un comunicato che prendeva le distanze dal suo amico di partito e si è andata ad avventurare in altre direzioni.
Quello che non va bene è che la proposta di Monica Bellucci ha lo scopo di promuovere tutta l’Umbria, ma proprio tutta, compresa Sandra Monacelli. Comunque, un buon punto di mediazione potrebbe essere Laura Chiatti?
Quinto Sertorio
Giovedì
09/09/10
12:18