Rottamazione degli edifici. L’impegno del Comune di San Giustino

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del Comune di San Giustino, pervenuto alla nostra redazione. «Prosegue, anche con un imminente incontro che si svolgerà lunedì negli uffici della Regione, l’impegno del Comune di San Giustino nei confronti dell’edilizia cittadina, anche alla luce del progetto ‘Dream City’ già al vaglio delle nostra Commissione. Un piano di recupero che ci sembra interessante e da valorizzare nell’ottica della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico che sarà al centro di questa riunione operativa che riguarda da vicino anche eventuali recuperi nel nostro Comune». Così il sindaco Fabio Buschi annuncia la partecipazione dell’amministrazione al summit in Regione per meglio analizzare le prospettive e le opportunità inserite nel progetto denominato «Dream City» elaborato da due giovani ingegneri Camillo Bacchi e Mattia Marchesi che sta interessando le massime istituzioni umbre. «Anche nel comune di San Giustino, alcuni mesi fa _ proseguono Buschi e l’assessore Leonardo Scateni _ Bacchi e Marchesi hanno illustrato le loro idee e le prospettive che offre questo piano, ora si tratta di valutare al meglio nelle sedi competenti la fattibilità e la concretizzazione di questa innovativa prospettiva di rottamazione di edifici». Dream City è un piano, infatti, che prevede la rottamazione a costo zero delle abitazioni senza pregio architettonico. In sintesi il progetto non prevede di costruire, ma di riqualificare gli edifici esistenti con le ultime tecnologie a disposizione. Riguarda molti quartieri delle città umbre medio-piccole senza pregio architettonico, che si trovano in posizioni privilegiate rispetto ai centri storici e che versano in condizioni di degrado. «Dream city» prevede la demolizione e la ricostruzione delle abitazioni seguendo gli ultimi ritrovati in fatto di efficienza energetica e di resistenza sismica a costo zero per i proprietari.