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CANNARA - ''Non siamo pregiudizialmente contro il fotovoltaico ma l'impianto potrebbe anche non essere costruito vicino a un terreno cosi' carico di storia'': a dirlo e' oggi il parroco di Cannara don Francesco Fongo intervenendo in merito alle polemiche legate ai pannelli solari che dovrebbero essere collocati in localita' Piandarca, vicino a dove San Francesco avrebbe parlato agli uccelli. Il religioso ha spiegato che la questione e' stata al centro anche di un'assemblea cittadina. Presenti gli esponenti di un comitato civico, amministratori pubblici e i responsabili della societa' privata che intende realizzare l'opera (destinata a produrre poco meno di un megawatt). ''Non siamo pregiudizialmente contro il fotovoltaico, - ha ribadito don Fongo - considerando tutti i vantaggi che questo porta all'ambiente. Si potrebbe pero' trovare una collocazione alternativa per l'impianto di Piandarca, evitando il rischio il deturpare uno dei luoghi della tradizione francescana. Anzi si potrebbe cercare di valorizzare quell'area a fini turistici''. Nei pressi si trova infatti la pietra che rievoca l'episodio di San Francesco. Per l'impianto e' stata individuata un'area privata e priva di vincoli paesaggistici. ''Il Comune non ha dato alcuna autorizzazione - ha precisato il sindaco Giovanna Petrini - ma la commissione edilizia si e' limitata, come prevedono le norme, a prendere atto della compatibilita' urbanistica''. L'amministrazione ha comunque annunciato la disponibilita' a farsi carico della vicenda e a porsi come punto di mediazione per trovare una soluzione condivisa. E' intanto slittata a data da destinarsi la convocazione da parte della Provincia di Perugia della Conferenza dei servizi che dovra' occuparsi dell'iter autorizzativo. Il presidente Marco Vinicio Guasticchi ha infatti raccolto la contrarieta' all'impianto da parte di diverse organizzazioni religiose, facendosene interprete presso le altre istituzioni. ''Ben vengano il fotovoltaico, l'eolico e le altre energie alternative - ha detto Guasticchi - ma il rispetto dei luoghi religiosi e storici dei quali l'Umbria e' ricca deve avere la prevalenza sugli interessi economici''. Allo stesso tempo, come avevamo annunciato, il ministro dei Beni culturali, Sandro Bondi, ha deciso di istituire una commissione di esperti col compito di valutare l'impatto dei progetti fotovoltaici sul paesaggio. E' quanto si legge in una nota del ministero. "In riferimento ai progetti fotovoltaici nell'oasi di San Francesco in Umbria e in alcuni comuni del Parco Nazionale d'Abruzzo, luoghi tra i piu' belli d'Italia e del mondo oltreche' in altre localita' italiane, si pone la necessita' di una valutazione attenta e di una verifica puntuale anche dal punto di vista paesaggistico da parte del ministero dei Beni Culturali. Condividi