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Si sono svolti il tre, quattro e cinque Settembre a Rain, in una delle più belle città della Baviera i campionati del mondo di calcio da tavolo subbuteo. Gli azzurri si sono confermati campioni del mondo sconfiggendo in finale la Spagna con un rotondo 3-0. L’Italia si presenta in Germania con il capitano Stefano De Francesco, Fabio Belloni, Paolo Finardi, Mauro Manganello, Francesco Mattiangeli e Emilio Richichi. La squadra italiana era davvero tinta di biancorosso. Infatti ben quattro giocatori dei sei che la componevano sono giocatori dell’Associazione Calcio Subbuteo Perugia. L’Italia compie un percorso quasi netto. Solo un pari contro il Belgio (2-2) nel girone eliminatorio che gli azzurri si aggiudicano superando anche Olanda (2-1) ed Austria (3-1) e poi tutte vittorie. Il quarto di finale vede l’Italia contro l’Inghilterra. Gli inglesi hanno grande tradizione nel calcio da tavolo ma attualmente il gap tecnico che li divide dagli azzurri è davvero troppo grande, 4-0 con le vittorie di Manganello (Collins 5-1), Richichi (Redman 2-0), Mattiangeli (Bradley 4-1) e Belloni (Hoods 2-0). La semifinale con la Grecia è una autentica battaglia. I greci sono dei combattenti che usano tutte le armi anche ai limiti della liceità per avere la meglio. Gli arbitri olandesi sono però molto preparati ed esperti e questo è garanzia di uno svolgimento regolare. I quattro incontri vedono Stefano De Francesco contro Christos Aggelinas, Francesco Mattiangeli contro Angelos Kapsabelis, Paolo Finardi contro Lazaros Papakostantinou e Emilio Richichi contro Giorgos Aggelinas. I primi dieci minuti passano senza che accada nulla. La posta in palio è talmente alta che nessuno rischia di scoprirsi. L’equilibrio lo rompe il capitano azzurro De Francesco con un azione in pressing riesce a recuperare il possesso della palla proprio al limite dell’area e con un diagonale imprendibile porta in vantaggio l’Italia. Il primo tempo si chiude così sull’1-0. La ripresa inizia con lo stesso copione ma stavolta è Mattiangeli che raddoppia con una conclusione ravvicinata. Sembra fatta ma a cinque minuti dal termine i greci hanno un impennata d’orgoglio. Dapprima kapsabelis pareggia con Mattiangeli con una magnifica conclusione al volo e poi Aggelinas approfitta di un madornale errore del portiere De Francesco e riporta la Grecia in parità. I tempi supplementari sembrano inevitabili quando a pochi secondi dalla fine il torinese Paolo Finardi trova il varco giusto e supera il portiere Papakostantinou. Neanche il tempo di mettere la palla al centro e la partita finisce, 1-0 e finale contro la Spagna che ha superato il Belgio nell’altra semifinale. La finale è un monologo azzurro al di là delle previsioni. Gli azzurri che schierano 3 giocatori biancorossi su quattro schiacciano la Spagna con un netto 3-0. Il primo tempo si chiude infatti con Richichi in vantaggio su Granados per 2-0, De Francesco in vantaggio su Martinez per 1-0 e Belloni su Prats sempre per 1-0. Il pari di Mattiangeli con Coll completa il quadro dei risultati. La ripresa si apre con il raddoppio di Belloni seguito da quello di De Francesco che chiudono definitivamente il conto e consegnano all’Italia l’ennesimo titolo mondiale. ITALIA – SPAGNA 3-0 Belloni-Prats 2-1 De Francesco-Martinez 2-0 Mattiangeli-Coll 1-1 Richichi-Granados 2-0 A completare il successo azzurro e dell’Associazione Calcio Subbuteo Perugia anche l’affermazione degli azzurri nella categoria Under15 dove era presente lo junior Antonio De Francesco. L’Italia in questa categoria dopo avere superato il girone, elimina ai quarti la Germania (4-0), in semifinale il Belgio (3-0) ed in finale la Grecia (4-0) a conferma di una scuola quella italiana davvero importante. Ora l’appuntamento è per Luglio 2011 a Palermo per i prossimi campionati del mondo. Condividi