TERNI - ''Il futuro del sito di Terni della Thyssen Krupp Acciai speciali Terni appare estremamente delicato'': a dirlo e' la Fim Cisl di Terni. In una nota il sindacato afferma che ''le preoccupazioni sono legate al fatto che se i dati economici dovessero essere confermati anche per il 2010 sarebbe questo il terzo anno di chiusura in rosso del gruppo ternano e questo potrebbe generare ulteriori e forti preoccupazioni sui volumi-personale''. La situazione di crisi, secondo il sindacato, e' data dalla instabilita' delle materie prime, della domanda, dei prezzi e dei consumi. In Italia l'importazione di inox dai paesi asiatici e' di circa 20.000 tonnellate al mese ''e tale fenomeno concorre a destabilizzare ancor di piu' un mercato effervescente come quello italiano''. Per la Fim Cisl e' quindi necessaria ''l'immediata apertura di un tavolo istituzionale Comuni-Provincia-Regione per analizzare congiuntamente la situazione in atto del settore industriale e della multinazionale tedesca''. Il sindacato sollecita inoltre ''un immediato confronto con il governo su una seria politica industriale in cui emerga chiaramente che il settore dell'inox, le produzioni di Terni siano e rimangano strategiche per il sistema Italia, visti i suoi stretti legami con i settori auto''. Condividi