PERUGIA - La tessera del tifoso ''non basta a fermare i violenti che invadono gli stadi'', ''capaci di trasformare fuori dagli impianti sportivi una domenica di festa in un tragedia''. Lo ha detto il segretario regionale dell'Ugl Mauro Stefanelli, che ha aggiunto: ''La tessera rappresenta un ottimo strumento ma deve essere accompagnato da norme incisive in grado di scoraggiare comportamenti negativi''. Gli ultras che definiscono i tifosi tesserati ''servi dello Stato'' e sono contrari alla schedatura da parte delle forze dell'ordine, come fanno - si e' chiesto Stefanelli - ad appellarsi al diritto della privacy quando danneggiano cose e feriscono persone ed agenti nascondendosi nel branco?''. L'Ugl, ''consapevole della gravosita' e della delicatezza dell'impegno a cui sara' chiamato il personale delle questure e dei commissariati dell'Umbria'', ha chiesto un incontro per conoscere il programma dei responsabili dell'ordine e il piano per la sicurezza pubblica negli ambiti sportivi, per sapere se ''e' stato previsto il reale fabbisogno in termini di impegno, uomini e mezzi, considerando la cronica mancanza di personale''. Condividi