di Antonio Caterino Amichevole di lusso per la Liomatic che mercoledì, nella sua prima uscita casalinga, al Palaevangelisti, ha affrontato la Northwestern University, una delle migliori squadre della NCAA. Il punteggio finale, 74-89 (13-25, 34-40, 56-66), ha consegnato la vittoria agli americani, ma dalla Liomatic, complessivamente, sono emerse buone impressioni. Malgrado la condizione fisica, certamente non ancora perfetta, i grifoni, a fasi alterne, seguendo gli indirizzi di coach Paolini, hanno espresso sostanza e buona pallacanestro, senza mai mollare nemmeno un istante. Interessanti le prove dei nuovi acquisti, a cominciare da Bernardo Musso, autore di 11 punti nel solo primo quarto. Bella la prestazione di Carenza che si è fatto apprezzare sotto canestro, ma anche Filippo Rossi non è stato da meno. Dall'altra parte, invece, la Northwestern University ha dimostrato una maggiore tenuta fisica, e quindi maggior rapidità a livello di gambe, mettendo in evidenza due giocatori eccezionali: il piccolo play Thompson e l'ala Shurna, che con le loro micidiali triple hanno dato spettacolo. Ben 17 le triple che sono state segnate dagli americani. Intanto, domani pomeriggio, alle 18, per la Liomatic è già tempo di un'altra sfida. Altra amichevole. Nella città del cioccolato, infatti, arriverà Virtus Siena, pronta a dare battaglia e al Palaevangelisti sarà ingresso libero. Condividi