di Marco Casavecchia Vincere: una condanna alla quale il Perugia non può e non deve sottrarsi. Da quanto affermato dal Presidente Damaschi, l'impegno, o meglio, l'obbligo irrinunciabile è proprio quello di vincere, puntando sulle forti motivazioni e sulla determinazione a far meglio di qualunque avversario. Non dovrebbero esserci tagli alla rosa, ma aggiustamenti, sì. Nel gruppo, ha affermato il Presidente, tutti devono sentirsi importanti e nessuno in discussione, poiché la Società ha fiducia nelle persone scelte, e sulle qualità umane di tutti, si è pronti a scommettere. Per l'occasione sono state presentate le nuove maglie, più simili alle storiche casacche dell'anno dell'imbattibilità. Su di esse troneggia un bel Grifo rampante di notevoli proporzioni (bianco su rosso, e viceversa, anche se a noi, cosa del tutto trascurabile, piace di più quello con il piumaggio argento) e la scritta dello sponsor "Liomatic", condiviso con il basket perugino, che milita in A2 dilettanti. Oggi, amichevole al Curi con il Tuoro, formazione di seconda categoria, per saggiare le condizioni della squadra e per valutare più attentamente le qualità del giocatore, in prova, Kosovac. Da verificare, entro sabato, la situazione di qualche acciaccato; escluso, al momento, il recupero di Goretti, non dovrebbero esserci problemi, si spera, per Bartolini e Taccucci, ma l'ultima parola la dirà l'allenamento di rifinitura di sabato prossimo. Il TG dell'Umbria ha diffuso la notizia che il Questore di Arezzo, per motivi di sicurezza dell'ordine pubblico, avrebbe fatto richiesta della diretta televisiva, per la sola zona di Perugia, dell'incontro con il Sansepolcro. I tifosi che non potranno seguire la partita dal vivo, per la minima disponibilità dei biglietti forniti, avrebbero così la possibilità di seguire l'esordio dei Grifoni in D, in televisione. Staremo a vedere gli sviluppi, sicuri che nessuno, avendone l'opportunità, rinuncerà, salvo impedimenti vari, a seguire i biancorossi fino in terra toscana. Un saluto. Condividi