dunarobba.jpg
La Foresta Fossile di Dunarobba La foresta Fossile di Dunarobba, frazione del comune di Avigliano Umbro, costituisce un esempio di giacimento fossilifero di interesse e rarità dove è possibile osservare dei tronchi di alberi conservati in gran numero (più di 50), in posizione vitale ed ancora in situ, cioè nell’ambiente in cui hanno esaurito il proprio ciclo vitale. Scoperti alla fine degli anni ’70, nel corso dell’attività estrattiva di argilla ad opera della locale Fornace, sono stati e sono tuttora oggetto di studi da parte della Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Umbria che negli anni ’80 ha iniziato un lungo lavoro di documentazione finalizzato allo studio, alla salvaguardia e conservazione del sito paleontologico. Questa antica foresta è databile a circa 2 milioni di anni fa nel periodo geologico noto come Pliocene dell’Era Cenozoica o Terziaria (da 5.200.000 a 1.700.000 anni fa). I tronchi riportati alla luce sono alti fino ad 8 metri, si estendono su di una superficie non maggiore di 3 ettari e sono conservati all’interno dei depositi continentali di origine lacustre e fluvio-lacustre del cosiddetto Bacino Tiberino. La loro conservazione è dovuta a lenti e continui processi di sedimentazione, causa del seppellimento dei tronchi durante la loro vita. I resti dei circa cinquanta tronchi di gigantesche conifere attualmente visibili costituiscono un’eccezionale e rara testimonianza di alcune essenze vegetali, appartenenti alla famiglia delle Taxodiacee, che caratterizzavano questo settore della penisola italiana, contraddistinto da un clima sensibilmente più caldo e umido dell’attuale. Secondo studi recenti i tronchi appartengono al genere Glyptostrobus Europeus una specie oggi del tutto estinta che presenta strette affinità con il Glyptostrobus Pensilis, un cipresso delle paludi che vive oggi in poche regioni della Cina meridionale e del Vietnam centro – occidentale lungo corsi d’acqua, stagni e paludi. Costante problema per la salvaguardia dei tronchi è, insieme all’ingerenza degli agenti meteorici, la presenza di un piccolo insetto del genere Xylocopa - famiglia degli apidi - le cui larve, depositate nei tronchi, scavano delle profonde gallerie nutrendosi del legno. Centro di Paleontologia Vegetale della Foresta Fossile di Dunarobba Voc. Pennicchia, 46 - 05020 Dunarobba - Avigliano Umbro (Terni) Telefono e fax: 0744.940348 E-mail: forestafossile@kairos.tr.it Orari: dall'ultima domenica di ottobre all'ultimo sabato di marzo dal martedì al venerdì 10,00-13,00 sabato, domenica, prefestivi e festivi 10,00-13,00 e 14,00-16,30; dall’ultima domenica di marzo al 30 giugno dal martedì al giovedì 10,00-13,00 venerdì, sabato, domenica, prefestivi e festivi 10,00-13,00 e 15,00-19,00; luglio e agosto dal martedì alla domenica, prefestivi e festivi 09,30-13,00 e 15,30-19,30; dal 1° settembre all’ultimo sabato di ottobre dal martedì al venerdì 10,00-13,00 sabato, domenica, prefestivi e festivi 10,00-13,00 e 15,30-18,30. Chiuso il lunedì (escluso prefestivi e festivi), 25 dicembre e 1° gennaio. Visite guidate a cadenza oraria. Aperture su prenotazione in qualsiasi giorno dell'anno. Laboratori e attività didattiche su prenotazione. Mostra "Arte3 IV 2010" Nell'ambito di "CavorArt Festival 2010 - limited edition - CAntiere di VOci URbane", si svolge fino a domenica 5 settembre, presso Palazzo di Primavera, in Via G. Bruno 3, a Terni, la mostra "Arte3 IV", aperta dal martedì alla domenica (chiusa il lunedì), dalle ore 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. I creativi di "Arte3 IV 2010": l'architetto tunisina Agata Prosdocimi, l'artista pakistana Maimuna Feroze Nana, l'ivoriano Yubah Sanogho, lo studio di architetti, designer, arredatori e artisti Tarshito di Bari che presenta un cubo realizzato da Francesco Ventura, Gianluca Murasecchi, Luigi Manciocco, i fiorentini Gianni Dorigo e Beatrice Bartolozzi, i napoletani Vincenzo Rusciano e Luigi Pagano, la Fondazione Accademia di Comunicazione di Milano che presenta ben 4 cubi selezionati tra quelli elaborati dall'alunno del 2° anno del corso di Art Direction Enrico Tamiazzo e da quelli del corso di Graphic Design Fabrizio Cantoni, Valeria Basile e Enzo Condomitti, l'artista e disegnatore di fumetti Gianluca Costantini, per finire con la rappresentanza ridotta ma qualificatissima dei giovani creativi della nostra regione, con il ceramista di Deruta Luca Leandri, lo stilista Danilo Fedrighi e il fabbro Roberto Filipponi, entrambi ternani. I creativi 2010 sono stati proposti da Martina Corgnati, Alberto Bravini, Franco Troiani, Manuela De Leonardis, Virginia Ryan, Chiara Comolli, Francesco Santaniello, Antonio Picardi, Mael Veisse, Diego Bianchi, Franco Profili. 67 artisti, fotografi, artigiani, designers, architetti, critici, sarti, musicisti, poeti visivi, scuole e accademie d'arte, operatori culturali, per un progetto internazionale di arricchimento del patrimonio di arte contemporanea della città di Terni in Umbria. Sono 67 i creativi che nelle 4 edizioni di Arte3 hanno risposto all'invito rivolto da CavourArt Associazione con l'obiettivo di incrementare e ulteriormente caratterizzare il patrimonio di arte contemporanea distribuito nel tessuto urbano della città di Terni. 65 opere d'arte, tutti pezzi unici e non riproducibili, donate da artisti e creativi di mezzo mondo a un pugno di operatori culturali che in una piccola provincia umbra hanno dato vita a un progetto che dichiara spudoratamente e senza ritegno alcuno di voler rappresentare e dare visibilità, attraverso i linguaggi e le diverse forme d'arte espresse dall'uomo, a quella parte del mondo che vive e lavora "sostituendo agli accordi commerciali il puro piacere di contribuire a un progetto in cui a circolare non sono i denari e i piccoli interessi di bottega, ma il confronto e lo scambio di idee tra decine e decine di artisti e operatori culturali ri-uniti a elaborare, ognuno con le proprie specifiche professionalità un unico progetto-forma". Quelli che continuiamo affettuosamente a chiamare cubisti sono arrivati a Terni attraverso il lavoro, i contatti e gli inviti fatti da una trentina di diversi operatori culturali, critici artisti, distribuiti tra Spoleto, Todi, Roma, Milano, Napoli, Parigi, Los Angeles, con proposte che arrivano una tantum a toccare alcuni paesi centro asiatici e africani. Segnaliamo inoltre... Mostra Grafiche internazionali al CAOS Museo d'Arte Moderna e Contemporanea "Aurelio De Felice" - CAOS - Centro Arti Opificio Siri - Viale L. Campofregoso, 98 - Terni. Nella Sala Carroponte del CAOS - Centro Arti Opificio Siri - Viale L. Campofregoso, 98 - Terni, è allestita una mostra di 37 opere grafiche di artisti internazionali del Novecento, che fanno parte della collezione comunale (donazione "De Felice"), che comprende circa 250 opere conservate nella Sala delle Grafiche, all'interno del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea "Aurelio De Felice". Nella mostra sono esposte opere di Picasso, Kandinsky, Chagall, Mirò, Braque, Ernst, Leger, Cocteau, Tobey, Arp, Jorn, Othon, Villon, Masson, Poliakoff, Dufy, Adam, Tereckovitch, Magnelli, Negri, Behring, Hofer, Othon Friesz, Tailleux. L'ingresso è gratuito. L'iniziativa è a cura dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Terni in collaborazione con ACT - Arte Cultura Terni. Mostra "Semi_Guardi" di Ester Grossi Fat Art Gallery & bar bookshop - CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 120 - Terni. Semi - Artisti italiani a raccolta presenta "Semi_Guardi" di Ester Grossi. Fino al 18 settembre. Orari: dal lunedì al sabato dalle 09.00 alle 21.00. Progetto creato e curato da Chiara Ronchini per Indisciplinarte, con il sostegno di: Governo Italiano - Ministro per la Gioventù, Regione Umbria, Comune di Terni - Assessorato alla Cultura, CAOS, ACT - Arte Cultura Terni, FAT, Indisciplinarte. Mercoledì 01 settembre, ore 17,00 One Day Happening@CAOS CAOS-Centro Arti Opificio Siri - Viale Campofregoso, 98 - Terni. Dalle 17.00 alle 20.00 – One Day Shooting. One Day Shooting: progetto che propone l'utilizzo di mezzi di registrazione audio/video, telefonino, handycam, per percorrere insieme le tappe fondamentali dell'evoluzione video/cinematografica. A cura di CAOS - Centro Arti Opificio Siri e Indisciplinarte in collaborazione con la Cooperativa Edit. Domenica 05 settembre, ore 17,30 CarsulaEventi Centro Visita e Documentazione "U. Ciotti" - Parco Archeologico di Carsulae - Voc. Carsoli, 8 - Terni. Le eterne Maddalene. Allestimento performativo a cura dell’Associazione Asteria. A cura di ACT - Arte Cultura Terni in collaborazione con: Comune di Terni, MIBAC, Soprintendenza per i Beni Archeologici dell'Umbria. Maggiori informazioni su questi appuntamenti e molto altro ancora su www.kairos.tr.it Condividi