PERUGIA - Il primo fine settimana di settembre (3-4-5, ore 21.15) a Perugia, nel bel Chiostro di Sant'Anna (Viale Roma, 15) si rinnova il consueto appuntamento con lo spettacolo del Laboratorio teatrale interculturale "Human Beings” diretto da Danilo Cremonte e giunto ormai alla sedicesima edizione. Ancora una volta, persone provenienti da ogni parte del mondo (31, quest’anno, le nazionalità presenti) hanno condiviso fantasie ed esperienze, memorie e speranze, portandole in scena nel laboratorio. Frammenti di teatro e di vita da cui ha preso il via il percorso che ha portato alla creazione dello spettacolo. Il tema del confronto (incontro e scontro) tra culture rimane ancora centrale, in un contesto generale che sembra però essersi fatto più torbido. Ecco la ragione del titolo, "Trouble", un vocabolo francese e inglese che, seppure con sfumature leggermente diverse, sta a significare uno stato di agitazione che può essere riferito tanto allo stato dell'animo, quanto allo stato dell'acqua o dell'aria, allo stato delle cose... non dissimile insomma dal perugino trubbolo. “Trouble in my mind, I’m blue - but I won’t be blue always, 'cause that sun is gonna shine on my back door someday” cantava Richard Jones all'alba della Grande Depressione, in un blues ripreso da innumerevoli interpreti, innumerevoli volte. "Tormenti nella mia mente, sono triste - ma non sarò sempre triste, perché un giorno il sole entrerà dalla mia porta”. “Anche nei tempi bui / si canterà? / Anche si canterà / Dei tempi bui" scriveva Bertolt Brecht. E con questa cifra, questo alternare di turbolenza e speranza, le luci di scena illuminano attimi di gioia possibile. Una giovane donna africana macina semi e farine, in un lavoro che è ritmo e diventa danza, sorriso, gioia e amicizia, musica della terra. Ma la "bella confusione" non ha più diritto di cittadinanza: ecco irrompere sulla scena gli emissari dell'ordine e della pulizia - oscuri figuri in tuta mimetica e maschere antigas, asettici e senza volto, le cui mani sono sporche di sangue e di petrolio. Della storia rimangono solo polvere e pietre, promesse non mantenute, speranze infrante - come quelle dei migranti che, approdati su una spiaggia occupata da un abbronzantissimo sindaco in costume da bagno, vengono rispediti al mittente, o smistati verso altra polvere. La società è anestetizzata, occupata a pettinare le proprie vanità - fino al quadro finale, in cui la dolorosa consapevolezza della perdita, della morte, sembra travalicare, nel rituale del lutto di una ragazza cinese, non solo le frontiere culturali ma anche le frontiere di specie, in un sentimento che può comprendere anche il dolore per tutti gli esseri viventi sulla Terra. E il dolore per la perdita di tanta bellezza si risolleva nella coscienza che dove (r)esiste un umano sentire, la creazione, la guarigione, ritorna ad essere possibile. Di e con: Francesco Paolo Albano, Cem Ataç, Lucia Benetti, Vincenzo Bonanata, Alessio Bravi, Monica Costantini, Zhu Erguo, Barbara Gande, Luo Guixia, Daqui Lema, Andrea Lupi, Marco Marcucci, Gerardine Ngazari, Enio Pallaracci, Antonella Palumbo, Pegah Rad, Rayhan Alam Ratul, Gabriella Ruggiero, Antonio Sansoni, Nicola Tallarini, Enrico Tribbioli, Li Xiaoning, Zhou Yuening, Li Zhen, Niu Zhuang; e di Laura Botti, Paola Cavazzana, Giacomo Della Rocca, Erika Di Silvestre, Justina Greičiūtē, Li Min, Daniele Saini. Luci: M. Guarnotta, A. Tescione. Foto: T. Clocchiatti. Video: G. Anastasio, D. Arteritano. Lo spettacolo “Trouble” fa parte della manifestazione organizzata dal Comune di Perugia “Fare Night” e conclude la rassegna di teatro, musica e danza “Inchiostro Festival”. I biglietti si acquistano direttamente all'ingresso dalle ore 20.45: intero 10 euro, ridotto per giovani fino a 26 anni 5 euro. Info: Associazione Culturale Smascherati! Tel. 075.5734519 - 349.8618557 www.humanbeings.it Condividi