di Marco Casavecchia Il Perugia non è ancora la squadra "ammazza - campionato", secondo quanto affermato dal DS del Grifo, Alvaro Arcipreti. In fondo avevamo avuto la stessa sensazione anche noi, pur non conoscendo la serie D e la forza delle avversarie, solo basandoci sui confronti, seppure appena indicativi, per vari motivi, con Group Castello, Pontevecchio e Deruta, nonostante le tre vittorie arrivate. Per ripetere quanto fatto dalla Lucchese, in questo campionato, sempre secondo il DS perugino, occorrerebbero due ottimi rinforzi (almeno due, aggiungeremmo noi), capaci di fare la differenza. In arrivo, per domenica, un altro centrocampista di sicuro, probabilmente il serbo – svizzero Kosovac, regista sul quale sono pronti a scommettere Fedeli e l'ex dirigente rossoverde, Pesce (ma tu pensa, la singolarità del calcio); il giocatore resterà in prova due o tre giorni, poi si deciderà se tesserarlo o meno. In caso negativo è pronto il nome di uno svincolato, anche per il ruolo di centrocampista di regia. Per l'altra "ciliegina" si dovrà attendere qualche occasione di mercato, anche se una mossa, presto o tardi, sarà fatta, indipendentemente dai risultati delle prime gare di campionato. Fedeli tenterà di portare dalla Roma, un giovane diciassettenne (Piscitella), esterno d'attacco, ma la cosa appare alquanto difficile. L'alternativa sarebbe, anche in questo caso, quella di puntare su uno svincolato (il sogno Sedivec, sembra destinato a restare tale, a meno di improvvisi sviluppi). Nel frattempo si può stare abbastanza tranquilli, perché Zanchi e Mariani, in quella zona di campo, sembrano dare al tecnico sufficienti garanzie. Per concludere, al di là di tutte le dichiarazioni di fiducia sulla rosa e sui giovani, due ritocchi appaiono in dirittura di arrivo ed un terzo, forse un difensore, è dato per probabile, più avanti. Del resto le dichiarazioni di Fedeli: "Per vincere bisogna fare qualcosa di importante", non è che lascino ampi margini di equivoco. Evidentemente anche lui, al di là delle confortanti prove dei giovani, in particolare di Rampi, Pupeschi, Zanchi, Benedetti, Luchini e Mariani, ha ricavato la nostra stessa impressione cioè, per vincere alla grande, serve qualcos'altro. L'ambiente biancorosso è anche in ansia per le condizioni dei due big, Goretti e Corallo, che destano qualche preoccupazione. Per Goretti, i tempi di recupero potrebbero estendersi fino alla seconda di campionato (se non oltre); il suo l'infortunio, singolare nel mondo del pallone, a quanto ci è stato detto da chi mastica il calcio giocato, non consente una facile valutazione sul tempo necessario per tornare disponibile al 100%. Per Corallo, il discorso è diverso e, visto l'intervento delicato cui è stato sottoposto, i tempi di recupero si prospettano decisamente più lunghi. Possibili anche dei tagli, visti i probabili arrivi infatti, si presume che se la rosa dovesse arricchirsi di qualche petalo in più, qualcuno sarà destinato a lasciare Perugia. Tra pochi giorni, comunque, partirà il campionato e ci faremo un'idea più chiara sulle potenzialità della squadra e sulla necessità (speriamo di no) di ulteriori aggiustamenti in corsa. Un saluto. Condividi