Giovane nomade ruba in un abitazione ad Alghero, arrestata a Perugia per lo stesso reato commesso a San Martino in Campo

PERUGIA - Una nomade di 19 anni e' stata arrestata dalla squadra volante di Perugia per furto aggravato dopo essere stata sorpresa all'interno di una casa in S.Martino in Campo. A trovarla e' stato il proprietario dell'abitazione che ha cercato di fermarla fino al momento dell'arrivo degli agenti. Dal controllo - in base a quanto riferito dalla questura - e' emerso anche che a carico della giovane, segnalata con decine di alias, pendeva anche una misura cautelare di un ordine di carcerazione. Si stratterebbe di Sabrina Dragutinovic, nata a Torino, e per un certo periodo residente nel campo nomadi di Fertilia, in localita' Arenosu. La giovane era ricercata per un furto avvenuto in un appartamento di via Malza ad Alghero, dove il 3 agosto scorso erano stati rubati oggetti d'oro e denaro. Secondo diverse testimonianze Dragutinovic, definita una vera specialista nel furto con scasso, si era introdotta nell'abitazione dopo aver danneggiato una finestra. A conclusione delle indagini, eseguite dal Commissariato di Polizia di Alghero, un rapporto dettagliato era stato trasmesso alla Procura della Repubblica del Tribunale di Sassari che ha emesso subito dopo un provvedimento di custodia cautelare a carico della giovane Rom. Ma la giovane era praticamente scomparsa e, quindi, e' stato necessario diffondere le ricerche su tutto il territorio nazionale. Nell'ambito di controlli mirati nella zona della stazione S.Anna, il personale della volante ha denunciato un ragazzo di 17 anni, risultato sprovvisto di documenti e solo successivamente identificato, per porto di arma da taglio. Era infatti in possesso di un taglierino con una lama lunga 9.5 centimetri. In serata, in una via del centro storico, gli agenti sono intervenuti per una lite scoppiata per futili motivi tra un giovane di origine indiana, titolare di una paninoteca, e un cliente. Il titolare dell'esercizio e' stato denunciato per lesioni aggravate, in quanto - secondo l'accusa - ha utilizzato una mazza da baseball per colpire l'avventore, mentre quest'ultimo e' stato indagato per ingiurie e minacce.