PERUGIA – Sta entrando nel vivo la preparazione atletica delle 10 squadre del Cus Rugby Perugia. Nei giorni scorsi sono cominciati gli allenamenti della serie B, della serie C, dell’Under 18, dell’Under 16 e dell’Under 14 mentre a breve partiranno quelli dei più piccoli. Un movimento che interessa circa 450 tesserati di cui oltre 350 sono iscritti ai campionati di Under.
Quali sono le novità di rilievo per questa stagione?
“Da quest’anno – spiega il vice presidente Alessio Fioroni – è partito il sodalizio con Liomatic. Abbiamo parlato con la famiglia Caporali che si è riconosciuta nel nostro progetto e ha voluto condividerlo. Liomatic sarà il nostro main sponsor per la prima squadra e per tutte quelle di Under. Nello stesso tempo, proseguirà anche l’unione con Barton che quest’anno sarà presente come main sponsor della squadra di serie C e di quella femminile che milita nel campionato di A”.
Il Cus Rugby Perugia è composto da 10 squadre di cui molte giovanili. L’impegno verso gli Under è uno degli obietttivi principali della società?
“Certo. Il Rugby Perugia – risponde ancora Fioroni – ha una squadra di vertice che è quella che disputa il campionato di serie B ma questo non significa che trascura le giovanili che sono una mission della nostra società. Crediamo che il rugby sia educativo per la crescita mentale, psicologica e culturale del giovane. Proprio per questo motivo abbiamo attivato in questi ultimi anni anche un ‘progetto scuola’ dove ci rechiamo materialmente nelle scuole parlando di questo sport”.
“Anche grazie a questa iniziativa – replica anche il direttore sportivo Federico Bevilacqua – negli ultimi sei anni abbiamo più che raddoppiato le iscrizioni al settore giovanile”.
E per quanto riguarda le squadre maggiori?
“Riteniamo la formazione che milita in serie C – continua Alessio Fioroni – non sia meno importante di quella di B. La consideriamo una sorta di ‘palestra’ per la prima squadra, da far fare agli atleti che passano dall’Under 18 a quella adulta. Per molti di loro i tecnici e la dirigenza giudicano opportuno farli giocare un anno o due in serie C. Se poi dimostrano di avere attitudini e capacità il passaggio alla prima squadra diventa automatico”.
“Il riscontro nell’operare in questo modo c’è – afferma anche Bevilacqua – perché 27 dei 34 giocatori che disputano il campionato di serie B provengono dal nostro settore giovanile. Anche il nostro capitano, Marco Bresciani, e il vice, Gianluca Russo, sono nati sportivamente nel Cus Perugia”.
Che novità ci sono nella prima squadra?
“Quest’anno – illustra ancora il direttore sportivo – è molto più ampia della passata stagione. E’ una rosa molto giovane, con un età media di 24 anni. Ed è anche più competitiva di quella dello scorso anno. Abbiamo avuto alcune partenze e fatto una campagna acquisti allo scopo di migliorare la ¾ e rafforzare il pacchetto di mischia, uno dei punti più deboli della passata stagione. Ed i nuovi tecnici, Evelino Aio, e il vic,e Andrew Tagliavento, sono di comprovata esperienza”.
Aio non è la prima volta che allena la vostra serie B. Come mai avete voluto il suo ritorno?
“Nei tre anni che è stato a Perugia – afferma infine Federico Bevilacqua – la squadra è arriva terza, quinta e settima. Ha ottenuto dei buoni risultati. Aio, inoltre, ha esperienza di promozione dalla serie B alla A con Frascati e per un soffio ci poteva riuscire anche con Perugia. A lui piace lavorare con la ¾ e noi quest’anno l’abbiamo anche rafforzata”.
Evelino Aio, 60 anni, è aquilano di nascita e formazione. Ha militato nell’Aquila Rugby, dove ha vinto due scudetti, e in nazionale. Ha allenato sempre squadre di serie A e B.
Andrew Tagliavento, che ancora gioca con il Perugia (nel ruolo di terza linea centro), è umbro di origine ma poi si è trasferito all’estero. Ha giocato con i London Wasps ed ha giocato nell’Aquila nel Top ten.
Recent comments
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago
12 years 11 weeks ago