Prosegue con successo il IV Festival di musica classica a Castiglione del Lago

(AKR) – CASTIGLIONE DEL LAGO – Caratterizzazione particolare quella che ha assunto quest’anno il Festival di Musica Classica di Castiglione del Lago che per due serate quelle del 25 e 26 agosto, si è trasferito dalle sale di Palazzo della Corgna ai giardini di Palazzo Moretti e alla Villa Nazarena a Pozzuolo. Una prima serata, quella del 25 agosto, all’insegna della promozione di nuovi talenti che ha visto l’esordio di un giovane pianista del luogo, Diego Pucci, nato a Castiglione del Lago e residente nel comune di Camucia che ha proposto un programma conosciuto e apprezzato dal pubblico dei presenti, costituito anche da molti giovani, eseguendo pezzi di Beethoven, Chopin, Bach, ed altri. Una seconda serata, quella del 26 agosto che ha voluto rappresentare un’occasione d’incontro e l’inizio di un percorso di apertura e di scambio tra la comunità esterna e l’istituto che ospita ragazze disabili provenienti dalla nostra regione e da fuori, affidando al linguaggio universale della musica il compito di superare le barriere esistenti tra il mondo della cosiddetta “normalità” e quello della diversità. Nella cornice suggestiva dei giardini di Villa Nazarena e alla presenza di un folto pubblico e di autorità, si sono esibiti il flautista svizzero Christian Delafontaine ed il chitarrista Albert Pià dello stato di Andorra. Le due serate, che hanno rappresentato alcune delle novità del Festival di quest’anno insieme alla partecipazione del gruppo degli “Interpreti Veneziani”, che concluderà la Rassegna il 5 settembre presso Palazzo della Corgna di Castiglione del Lago, hanno riscosso il consenso del pubblico costituito non solo dagli appassionati che seguono tutte le serate degli spettacoli ma anche dalla comunità locale che ha aderito a questa iniziativa. Domenica 5 settembre alle ore 21.30 le sale del Palazzo della Corgna, infatti, risuoneranno delle note di celebri musicali pagine eseguite dall’orchestra veneziana riconosciuta nel mondo per il piglio virtuosistico e l’esuberanza espressiva. In programma musiche di Vivaldi, Boccherini, Marais, de Sarasate.