M.C. Allenamento a porte chiuse oggi. Battistini, per la gara di domani, per il turno di Coppa Italia, con il Deruta, non potrà contare su Goretti e Fiordiani, out per infortunio, e Trezzi per squalifica, tuttavia ha recuperato Rampi, anche se ancora non al 100%. Il tecnico, oggi in conferenza stampa ha reso noti in nomi dei diciannove giocatori convocati: Bartolini, Benedetti, Bolletta, Canistrà, Corallo, Fiorucci, Luchini Nicolò, Luchini Matteo, Mariani, Marri, Mocarelli, Pupeschi, Rampi, Riommi, Ripa, Taccucci, Tinazzi, Zanchi. Fuori per scelte obbligate o tecniche: Goretti, Trezzi, Radi, Rocchi. La formazione che probabilmente scenderà in campo, potrebbe essere questa: Ripa, Pupeschi, Taccucci, Tinazzi, Bolletta, Mocarelli, Rampi, Benedetti, Bartolini, Fiordiani, Zanchi. Ad una nostra precisa domanda, cioè se domani preferirebbe fare risultato o, piuttosto, registrare dei progressi, sia sul piano atletico che del gioco, indipendentemente dal passaggio del turno, Battistini ha risposto che la fase di preparazione di una squadra dura all'incirca una quarantina di giorni. Al momento, ha aggiunto il tecnico, il Perugia è alle prese con alcuni problemi legati a infortuni di diversa entità (ricordiamo infatti, che Corallo deve recuperare da un intervento alquanto delicato e non deve avere fretta di rientrare, mentre Goretti è alle prese con un infortunio piuttosto singolare per un calciatore, che non consente di stabilire con certezza i tempi di recupero che, in ogni caso, non sembrerebbero lunghissimi. Ndr). Battistini ha poi affermato che la fase di avvicinamento passa anche attraverso questi incontri di Coppa, che servono quali test probanti, che fa sicuramente piacere superare, ma che il lavoro (duro, ossessivo e professionale, ci suggerisce chi lo segue da vicino) dovrà dare i suoi frutti a partire dalle prime giornate di campionato. Ovviamente si aspetta una crescita generale, sotto ogni punto di vista, e il Deruta è certo un'avversaria già ben rodata, disposta a non sfigurare, che sicuramente farà di tutto per battere il Grifo. Naturale che lui si aspetti una risposta positiva da tutti, sia dai senior, sia dai sottoquota chiamati a sostituire gli assenti. Peccato per le assenze significative: Goretti e Trezzi, con la loro esperienza maturata in altri campionati, e Fiordiani, adattabile a diversi ruoli, e dall'elevato tasso tecnico, sono elementi importanti, senza nulla togliere ai loro "supplenti", purtroppo, ha affermato Battistini, gli incidenti di percorso sono inevitabili. Giocare con 5 o 6 sottoquota, con un Rampi, ancora non del tutto rimessosi dalla botta rimediata, non è proprio la stessa cosa, secondo noi. Da quanto ci risulta, tuttavia, da fonte qualificata, la Società, smentite di rito a parte, è vigile ed attenta, e pronta, nell'ipotetico caso se ne evidenziasse la necessità, a ritornare sul mercato, per reperire uno o due elementi, che possano fare la differenza. La serie D, non sarà una passeggiata e le avversarie non sono certo disposte a far regali o a concedere strada alla pur nobile e titolata decaduta. A nostro modesto parere, vista la condizione di incertezza che circonda la condizione di Goretti e l'importanza che Battistini dà al gioco, per sua scelta e convinzione, sulle fasce (dove passano oltre il 70% delle azioni e dove, però, giocano tutti sottoquota), qualche ritocchino alla rosa, a breve, si dovrebbe fare. Un uomo per fare la differenza e per soffrire di meno. Del resto è facile ipotizzare che tutti attaccheranno il Perugia sul ritmo e sulla velocità, almeno per tutto il primo tempo, e ci sarà da soffrire e tener duro, per poi uscire, con la classe, alla distanza. Si dovranno stringere i denti su diversi campi, anche buttando il pallone alle ortiche, ma successivamente imporre la legge del più forte, disponendo di uomini di carattere e di classe superiore. Un saluto. Condividi