Detriti sulla chiusa di Ponte San Giovanni/Il Comitato Via Adriatica torna alla carica:"Ma stè piante da chi enno raccomandate?"

PONTE SAN GIOVANNI DI PERUGIA - Ennesima iniziativa del comitato di Via Adriatica riguardo i tronchi e i detriti depositati sulla chiusa e a ridosso del ponte di legno che dall’ultima piena ancora non sono stati rimossi (forse si attende la prossima piena con la speranza che se li porti via). Sempre con lo stesso spirito, questa mattina, alcuni cittadini hanno posto un secondo cartello recante la scritta “…ma stè piante da chi enno raccomandate?”. Dopo l’interessamento di vari consiglieri Comunali e Provinciali, di vari Assessori ad oggi ancora non è chiaro di chi sia la competenza della rimozione dei detriti, se per accertare la competenza non sono bastati 8 mesi immaginiamoci quanto tempo occorrerà per vedere realizzato il primo intervento di bonifica. Ancora una volta nostro malgrado siamo costretti a rilevare, come accaduto per la segnaletica orizzontale, le bitumature e l’impraticabilità del marciapiede di Via Adriatica la totale assenza delle istituzioni nel risolvere questi piccoli problemi. La cosa che preoccupa di più i cittadini di Ponte San Giovanni è la non presenza dell’Amministrazione Comunale, come nelle piccole faccende sopra riportate, anche e soprattutto nei grandi interventi, come la realizzazione delle varie infrastrutture che dovrebbero essere realizzate per migliorare la qualità della vita del quartiere. Non vorremo che a lungo andare questa insoddisfazione che i cittadini hanno nei confronti di chi li amministra si trasformi in una totale disaffezione rispetto alla politica e li spinga a cercare soluzioni diverse per risolvere i propri problemi.